Il prefetto con i gommisti e il carabiniere intervenuti
1 minuto per la letturaCOSENZA – Accolti questo pomeriggio dal Prefetto, Vittoria Ciaramella, presso la sede prefettizia, i cittadini rendesi che, unitamente ai carabinieri hanno prestato soccorso al giovane docente che si è dato fuoco davanti alla Caserma Carabinieri di Rende.
Agli stessi il Prefetto ha rivolto, a nome delle Istituzioni, un sentito ringraziamento per l’elevato senso civico dimostrato nel compimento di un atto coraggioso a tutela di uno sconosciuto.
VIDEO – IL RACCONTO DI QUEI MOMENTI DRAMMATICI
Rivolgendosi a loro il prefetto Ciaramella ha sottolineato che avere “senso civico” vuol dire non solo rispetto delle regole, della Costituzione e delle leggi, ma, anche e soprattutto, sentirsi parte di una comunità, avere rispetto dell’altro, ed essere disponibile al sostegno di ogni persona bisognosa di aiuto. E’ proprio ciò che è accaduto il 31 gennaio scorso, quando mentre eranio intenti nelle loro attività quotidiane non hanno esitato ad intervenire spontaneamente con alcuni estintori per tentare – riuscendovi – di spegnere le fiamme che avvolgevano l’insegnante e prodigandosi per aiutarlo come meglio potevano.
“Sono proprio gesti come questo che dimostrano, ancora una volta, che il nostro Paese si caratterizza per un elevato senso di solidarietà sociale – ha detto il pretto – in grado di superare l’indifferenza e gli egoismi di ognuno, anche rischiando di mettere a repentaglio la propria incolumità”.
Il prefetto, infine, quale riconoscimento delle istituzioni per il coraggioso intervento, ha consegnato loro una stampa raffigurante il Palazzo del Governo.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA