Matera capitale dell'accoglienza vince il "Travel review awards"

“NON SO se Matera sarà Capitale europea della cultura ma di certo è Capitale dell’accoglienza”. Tornano ad essere quantomai attuali oggi le parole pronunciate nell’ottobre del 2014 da Jordi Pardo, uno dei commissari arrivati in città e che sono stati chiamati a decidere e scegliere poi il nome della Capitale europea della cultura.  

Oggi dopo che la città ha vissuto il suo anno di gloria, ha aumentato molto la sua capacità ricettiva anche proprio sotto il profilo dei numeri e delle strutture che sono nate in questi anni il dato che emerge nuovamente è quello di una Matera accogliente.

Una città che evidentemente è riuscita ad organizzarsi ed a puntare in maniera struttura sull’accoglienza turistica dando risposte che soddisfano i cittadini come dimostra il riscontro avuto nelle recensioni su booking che la pone sopra ogni altra realtà a livello mondiale. Matera infatti  è la città più accogliente del mondo, secondo i viaggiatori che hanno recensito su Booking.com i luoghi in cui hanno soggiornato. La piattaforma di prenotazioni e viaggi digitali ha annunciato i vincitori della decima edizione dei suoi “Traveller Review Awards”, attingendo a oltre 232 milioni di  recensioni verificate di viaggiatori reali.  

“Comprendendo tanto celebri meraviglie architettoniche quanto bellezze naturali incontaminate, le destinazioni più accoglienti nel 2022 – scrive Booking.com – offrono esperienze di viaggio memorabili in ogni angolo del globo. Ha fatto da sfondo a film di successo, e le sue abitazioni scavate nella roccia ne hanno fatto un sito Patrimonio Mondiale dell’Unesco: Matera, questa meraviglia dell’Italia meridionale, è in cima alla lista delle città più accoglienti del mondo nel 2022”.

Per quanto riguarda le regioni le più accoglienti del 2022 si estendono su sei continenti: in vetta ci sono la slovena Gorenjska, Taitung (Taiwan), la Tasmania (Australia). A livello locale, secondo gli italiani, sul podio ci sono Basilicata, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta. Un risultato che mostra da un lato il lavoro che è stato svolto e che già emergeva evidente dalle parole e dall’atmosfera respirata da Pardo in una singola giornata di alcuni anni fa. Ma conferma anche come la città dei Sassi possa porsi come guida a livello regionale dello sviluppo turistico avendo dei numeri anche sotto il profilo del gradimento e dell’attenzione che hanno pochissimieguali a livello internazionale.

Un esempio evidente della centralità conquistata da  Matera nel suo percorso di questi ultimi anni e che chiede dunque di essere in qualche modo sottolineato o addirittura rafforzato. Un risultato ancora più importante in un momento nel quale l’eco mediatica della Capitale europea della cultura è decisamente scemato ma l’attenzione e il gradimento sulla città e sulle modalità di accoglienza dimostrate nonè assolutamente diminuito in tutti quanti questi anni.