Per i 50 anni dei Bronzi di Riace anche uno show su Raiuno: tutte le iniziative

RIACE (REGGIO CALABRIA) – C’è un gran fermento culturale intorno al 50esimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. C’è il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria che si prepara a celebrare la ricorrenza con “un evento inclusivo per promuovere Mediterraneo” e la Regione Calabria, nei giorni scorsi, ha approvato una delibera con cui è stato istituito il Comitato di coordinamento interistituzionale e il gruppo di lavoro per gli stessi festeggiamenti.

“Un primo passo volto a pianificare e realizzare, nel corso di tutto il 2022, un grande programma unitario di valorizzazione dei guerrieri che tutto il mondo ci invidia” ha dichiarato la vicepresidente della giunta calabrese, Giusi Princi. Ora, il sindaco di Riace Antonio Trifoli, presenta il logo del cinquantenario e con una nota ufficiale fa sapere che “da oltre un anno, per come sacramentato da una convenzione sottoscritta con la prestigiosa Fondazione Italiani, stiamo lavorando sul progetto di celebrazione dei Bronzi di Riace”.

Il Comune di Riace, luogo dove i due famosi Bronzi, il 16 agosto del 1972 sono stati ritrovati in località Porto Forticchio della marina di Riace, a otto metri di profondità nel mare Jonio, ha già costituito un comitato di coordinamento istituzionale di altissimo profilo. “Quanto annunciato dalla Regione Calabria – ha sottolineato il primo cittadino di Riace – è accolto con grande favore, perché non solo ha manifestato di avere sposato l’iniziativa da noi ideata e promossa, ma ha anche voluto aggiungere una serie di azioni, di professionalità e soggetti che potranno a vario titolo offrire un addizionale contributo alla grossa mole di impegno e di risultati già acquisiti da tempo dal Comune di Riace e dalla Fondazione Italiani”.

Il governatore calabrese Occhiuto, in prima persona, aveva già nei mesi scorsi apprezzato il progetto sul quale sta lavorando il Comune e la Fondazione, dimostrando “grande interesse a individuare ulteriori strumenti attuativi per consolidare un progetto di grande qualità e spessore, capace di far apprezzare al mondo un patrimonio culturale, storico, artistico di primissimo piano, contribuendo ad offrire un’immagine straordinaria della nostra amata Calabria”.

Il comitato di coordinamento promosso dal Comune guidato da Trifoli è giunto a un punto strategico ed operativo importante di definizione del progetto, ma diventa necessario stabilire un’agenda di lavoro da subito, al fine di poter condividere con gli attori che si aggiungono al comitato da noi costituito le finalità e le attività propedeutiche alla realizzazione del grande evento”.

Il progetto presentato al Presidente Roberto Occhiuto “è ispirato alla scoperta, e riscoperta dei Bronzi, ma è finalizzato anche alla promozione di nuove indagini, studi e ricerche archeologiche sui fondali marini di Riace”. A sostegno del segmento scientifico è prevista tutta una serie di attività più votate alla valorizzazione culturale e alla promozione turistica, soluzioni espositive ed esperienziali, un grande evento televisivo denominato “RIACE 50” che andrà in onda su Rai 1, una vetrina internazionale presso la mostra del cinema di Venezia, il premio “Riace” nel contesto della Festa del Cinema di Roma, un convegno di studi “Nel segno dei Bronzi”, un percorso multimediale “Bronzi 5.0”.

Con Poste Italiane e Ministero dello Sviluppo Economico, si è pensato alla realizzazione di un francobollo commemorativo di “RIACE 50“, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente e la realizzazione di una multipiattaforma capace di valorizzare pienamente le attività e tutto ciò che ruoterà attorno al brand dei Bronzi.

Tante idee in progress che ora meritano di essere perfezionate mediante una serie di accordi e partnership istituzionali, nazionali e internazionali di primissimo piano, una serie di attività insostituibili e che saprà offrire al mondo un’immagine fantastica e qualificante della Calabria. L’idea centrale del sindaco di Riace è quella di potere riuscire, nell’occasione, a valorizzare l’intero territorio che ruota attorno al luogo della scoperta, dove il Comune pensa di fare realizzare da un artista contemporaneo un grande monumento dedicato appunto al momento specifico del ritrovamento delle due statue, sulla spiaggia di Porto Forticchio a Riace marina.