La scuola Semeria alla prova del nuovo anno

«Da ciascuno secondo le sue capacità, e a ciascuno secondo i suoi bisogni». Potrebbero essere queste le vere linee guida alla base della didattica dell’Istituto Comprensivo “Semeria” diretto dal prof.  Gerardo Desiante.Questa si presenta come una scuola inclusiva, attenta alle esigenze di ognuno, con un’offerta formativa bilanciata sui reali bisogni, desunti attraverso un rapporto diretto e continuo con alunni, genitori, docenti. La scuola, di suo, mette a disposizione una serie di attività che con il nuovo anno avranno il varo: dall’attenzione alla alfabetizzazione informatica, fino a tematizzazione di una coscienza ecosistemica. «La grande sfida di cui ci facciamo carico è di mettere al centro la persona, con i sui bisogni e le sue aspettative; la scuola – ha confermato il Dirigente scolastico professor Gerardo Desiante – si pone come luogo della crescita dei saperi e delle competenze, con l’obiettivo di porre in essere osmosi virtuose con l’ambiente all’interno del quale avviene il percorso educativo e di apprendimento». Al centro la persona quindi, ed al varo iniziative per superare situazioni di svantaggio scolastico, ma anche una forte attenzione alla familiarizzazione con la lingua inglese  sin dalla scuola dell’infanzia. Per assicurare la continuità fra i diversi cicli di istruzione, l’istituto realizza poi progetti di attività motorie e musicali. Forte è anche l’attenzione al circondario, alla città in cui si vive, che figura al centro di specifiche attività didattiche. Da tempo alle tradizionali discipline sono state affiancate quelle legate all’educazione alimentare, alla comprensione ed alla tutela dell’ambiente, mentre sin dalla primaria lo spirito degli italiani, notoriamente vocati alla poesia,  viene stimolato con la lettura dei classici e del padre della Lingua italiana Dante Alighieri, da cui prendono le mosse specifiche attività didattiche. La bontà di quanto sino ad oggi fatto,  è poi confermata dalla crescita dell’istituto, divenuto nel tempo una grande casa in grado di accogliere sempre nuovi alunni. Quello che attende questa scuola è quindi un nuovo anno, ma sempre nel solco di una gestione compiuta con la precisa finalità di promuovere i saperi propri di un nuovo umanesimo, attraverso una sensibilità operativa che il Preside Desiante desume dalla conoscenza di una vasta letteratura che ha scelto di ripartire la scommessa educativa in parti tagliate su ognuno, «Perché non c’è nulla che sia ingiusto quanto far le parti eguali fra disuguali», come recita l’incipit scelto per il Piano dell’offerta formativa di questa scuola.

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