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POTENZA – E dopo la delibera balneare per l’ufficio di staff del neo sindaco De Luca salta fuori la determina last minute della precedente amministrazione comunale.
Un affidamento diretto, mediante cottimo fiduciario, alla società Manteca srl di Potenza. Incaricata di offrire un servizio di supporto alle decisioni in materia di trasporto pubblico e mobilità del capoluogo, con relativa assistenza tecnica. Un incarico di soli due mesi, per il “modico” importo di ben 38.000 euro più iva (in tutto 46.000 euro). Affidato a solo qualche settimana di distanza dalle recenti elezioni comunali. La determina del dirigente dell’Ufficio di mobilità del Comune di Potenza, Mario Restaino, porta la data del 21 maggio (in pratica a quattro giorni dalla chiamata alle urne del 25 maggio), facendo seguito alle lettera di incarico del 5 dello stesso mese. Proprio così.
A ridosso delle amministrative che avrebbero stravolto gli equilibri politici a Palazzo di città, il Comune di Potenza si ricorda di avere grossi problemi in materia di trasporto pubblico. Va detto che un anno prima il Comune aveva firmato il nuovo protocollo con il gestore del servizio e i sindacati per cercare di mettere un pò di ordine in materia. Ma i risultati fino a quel momento non sembrano essere molto soddisfacenti.
Sono i giorni in cui la zona a traffico limitato nel centro storico è sospesa, il parcheggio è completamente free dopo il fallimento della società che incaricata della loro gestione, e il Cotrab che si occupa del servizio di trasporto urbano (bus e scale mobili) è alle prese con i soliti problemi che ben conosciamo. I mali arrivano da lontano e rappresentano uno dei più grossi nei della città capoluogo. Tanto che proprio la mobilità è uno dei cavalli di battaglia delle campagne elettorali di tutti gli aspiranti sindaci. E anche se a Palazzo di città sta per insediarsi una nuovo esecutivo, al dipartimento di Mobilità urbana pensano bene di accelerare la pratica.
Nessun bando pubblico, secondo prassi in fatto di mobilità: basta pensare che il Consorzio Cotrab gestisce il servizio di trasporto pubblico senza alcuna gara, proroga dopo proroga. E così anche in questo caso si procede per affidamento diretto. Tutto legittimo, perché l’importo del servizio affidato è inferiore (di qualche migliaia di euro) ai 40.000 euro, al netto dell’Iva. E per il dirigente a giustificare l’affidamento diretto è l’urgenza della pratica.
«L’amministrazione comunale – si legge nell’atto formale – ha bisogno di portare a compimento, in breve termine, alcuni importanti processi, con particolare riferimento alle questioni di mobilità». Ma perché proprio a Manteca srl, viene da chiedersi. La società potentina si occupa anche di politiche urbane ma è conosciuta soprattutto per le sue attività nell’ambito del fumetto, l’associazionismo economico e la musica, i migranti e la comunicazione pubblica. Ma Manteca rappresenta una scelta di continuità. E a tenere il filo è il legale rappresentante della srl, Michele Frascolla.
Quest’ultimo fa anche parte del Consiglio di amministrazione della Sat, ovvero la società partecipata per il 51 per cento dal Comune di Potenza incaricata di supportare l’azione dell’amministrazione nella programmazione, in vari settori tra cui anche la mobilità. Tra i soci privati c’è anche Ecosfera, di cui Frascolla è rappresentante. Ma a fine del 2013 la Sat viene sciolta, come scelta rientrante tra le misure di spending review. Solo che i soldi tolti da qui, vanno a finire lì. E qualche mese dopo è pronta la delibera.
Al dipartimento Mobilità Frascolla sembra la persona giusta a cui affidare il servizio. Solo che sono le motivazioni a sembrare un pò deboli: «La società Manteca – si legge nella determina – è una società di consulenza e servizi che svolge tra le sue attività quella di consulenza e assistenza tecnico economica alle imprese e alla Pubblica amministrazione…I soci e i collaboratori hanno condiviso una pluriennale esperienza in ecosfera spa e hanno di fatto continuato a essere impiegate dopo la costituzione di Manteca nel 2009 nella attività della partecipata Sat srl».
Insomma, nonostante i risultati raggiunti in tema di mobilità non siano stati particolarmente degni di nota e questo, chiaramente, non ha nulla a che fare con la indiscussa professionalità di Frascolla) il Comune di Potenza sceglie la via della continuità. Anche se forse sarebbe stato più giusto lasciare la soluzione del problema alla nuova amministrazione che si sarebbe insediata di lì a poco.
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