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Il Comando provinciale dei carabinieri di Cosenza

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COSENZA – «Non si tratta di numeri freddi, ma di dati che testimoniano l’impegno quotidiano dei carabinieri sul territorio durante l’anno che si sta per concludere». Sono le parole del comandante provinciale dei carabinieri di Cosenza col. Agatino Saverio Spoto nel presentare il bilancio delle attività del 2021.

Oltre 55mila interventi, 21mila controlli Covid, 555 arresti, pervenute 324.251 chiamate al numero di emergenza 112, di queste 74.217 per richieste di informazioni sulle prescrizioni previste dai Dpcm per il contenimento della pandemia in atto.

In merito alla violenza di genere dall’inizio dell’anno sono state tratte in arresto 46 persone di cui 1 per omicidio, 31 per maltrattamenti in famiglia, 2 per lesioni personali, 1 per violenza sessuale aggravata, 4 per atti sessuali con minori, 6 per stalking ed 1 per diffusione illecita di video sessualmente espliciti.

«Questo anno – ha dichiarato il colonnello Spoto ai giornalisti – è stato caratterizzato anche dalla nascita del nuovo Reparto territoriale di Corigliano-Rossano e il passaggio della tenenza di Cassano a Compagnia. Grande. Si sono ridotti alcuni reati come quelli predatori, i furti calano circa del 10% e quelli in abitazione scendono del 28.5%. Numeri che testimoniano non solo la grande attenzione che gli uomini dell’Arma dedicano al territorio nel dare risposte, ma anche nella prevenzione e controllo. Nell’anno sono stati garantiti una media di circa 150 servizi giornalieri che hanno consentito di sottoporre a controllo 186.341 persone, 143.235 veicoli e 105.639 documenti».

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