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RACCONTARE la Basilicata ai lucani è sicuramente un primo passo. Soprattutto se si tratta della Basilicata delle imprese, di cui a volte si conosce solo l’epiologo negativo in tempo di crisi. Tuttavia raccontare la Basilicata al resto d’Italia e attraverso gli occhi di chi non la vive quotidianamente può essere il passo successivo per offrire uno spaccato inedito anche agli stessi lucani. E’ quello che ha intenzione di fare l’edizione 2014 di  ReStartSud, che vedrà giornalisti di testate nazionali come Repubblica e Corriere della Sera impegnati in un tour lucano alla scoperta di interessanti realtà imprenditoriali.

L’idea è della Cubox, network di professionisti della comunicazione in cui competenze affini e complementari uniscono le loro forze per dare vita a iniziative e progetti efficaci e innovativi. Una nuova casa che va oltre le barriere della comunicazione dove creatività e capacità di analisi, professionalità e intuizione, si combinano in maniera accurata sfruttando le risorse tecnologiche e mediatiche più avanzate, finalizzate alla creazione di progetti sempre nuovi ed emozionanti. RestartSud è un itinerario a tappe, con sosta in alcune aziende delle aree industriali della Basilicata, con tavole rotonde e confronti sui temi dell’innovazione, della creatività, delle nuove opportunità di impresa e di valorizzazione del territorio. Protagonisti di questo percorso saranno dunque dei giornalisti del calibro di Francesca Barra, tra l’altro di origini lucane, Clotilde Coruao e Tommaso Labate, giusto per fare qualche nome. Oltre che viaggio, ReStartSud è occasione di confronto. Novità di questa edizione sarà infatti il #ReStartCamp, il barcamp sul Mezzogiorno, nel quale orizzontalmente si confronteranno i protagonisti del progetto con rappresentanti del governo nazionale, dei governi locali e delle associazioni di categoria, per una seria ed approfondita analisi sulle proposte di rilancio del Mezzogiorno.

Ultima tappa del tour, infatti, che partirà il 24 settembre dalla zona industriale di Tito, sarà il Barcamp al Centro per la creatività Cecilia, sempre a Tito.  Passando per Palazzo San Gervasio, dove si farà visita all’azienda agroindustriale “Cicoria”, la topografia Antezza di Matera e la Bawer, Metaponto, Craco, Bernalda, città di Francis Ford Coppola e dove pertanto si parlerà di industria creativa e cinema digitale. È un Sud che ha tutte le carte in regola per emergere quello che si deve raccontare, secondo gli ideatori dell’iniziativa. Un Sud decisamente pronto a costruire un futuro che è ormai già qui e che chiede a gran forza di ripartire, provando a far leva su tutti gli elementi di positività che ci sono e che sono tanti.

ReStartSud è infatti un progetto che nasce soprattutto dalla volontà di mettere al centro il territorio e le sue eccellenze, diretta espressione di una cultura dell’innovazione vera e orientata al cambiamento e alla volontà di superamento dei limiti e, talvolta, dei cliché con i quali si interpretano alcune realtà del Sud Italia.Esiste un Sud positivo, protagonista, che ha affrontato e ancora sfida la crisi economica di questi tempi. Questo Sud, così diverso e così vero, può rappresentare la leva di cambiamento del destino di un’intera comunità e del Paese. A questo Sud, però, va data luce e piena visibilità. Per questi motivi ReStartSud mira ad affermarsi e a diventare un format che vada oltre i confini regionali il prossimo anno, con un tour meridionale. A questo scopo serve il coinvolgimento di una pluralità di soggetti interessati a contribuire alla buona riuscita di attività volte alla valorizzazione e alla promozione del territorio e delle sue eccellenze. Istituzioni, associazioni di categoria, imprese e individui che intendono sostenere ed essere coinvolti nell’iniziativa e che hanno interesse a posizionarsi quale partner di attività volte a sostenere e incentivare lo sviluppo del Mezzogiorno. Ecco perchè altra novità dell’edizione 2014 è Eppela, un sistema di crowdfounding (finanziamento collettivo, ovvero  un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni).  «Quanti ci sosterranno su Eppela, nello specifico, contribuiranno alla realizzazione del ReStartCamp – afferma Giovanni Setaro, di Cubox –  il Barcamp che si svolgerà il 26 settembre a Tito. La campagna è già partita. Finora non abbiamo avuto molti riscontri ma crediamo nel sostegno di tanti».

 

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