Covid, mortalità cinque volte più alta tra i non vaccinati

Lentamente la variante Omicron si diffonde anche in Europa. L’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, ha reso noto ieri che nei Paesi Ue e dello Spazio economico europeo (Islanda, Norvegia e Liechtenstein), si sono registrati 58 nuovi casi positivi per un totale di 167 casi finora, in 17 Stati. Dei 167 casi che risultano all’Ecdc, 9 sono stati registrati in Italia. L’ultimo ieri in Alto-Adige: contagiata una donna rientrata a fine novembre dal Sudafrica. La donna è vaccinata e ha sintomi lievi.

ISS: VACCINO FONDAMENTALE

A proposito di vaccini, l’Istituto superiore di sanità (Iss) evidenzia nel suo Rapporto settimanale la loro capacità di prevenire forme gravi della malattia, ma rileva anche la perdita di efficacia nel corso del tempo. «Per un non vaccinato, rispetto a un vaccinato da meno di 5 mesi, il rischio è 10 volte maggiore di ricovero, 16 volte maggiore di terapia intensiva e 9 volte maggiore di morte».

Negli ultimi 30 giorni in Italia, rileva il documento diffuso dall’Iss, «si osserva una maggiore incidenza di casi diagnosticati nella popolazione non vaccinata».

Inoltre, «calcolando il tasso di ospedalizzazione per i non vaccinati (262 ricoveri per 100mila) si evidenzia come questo sia circa sette volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno di cinque mesi (39 ricoveri per 100mila) e sei volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da oltre cinque mesi (43 ricoveri per 100mila)».

Tuttavia, si legge ancora nel Rapporto, dopo 5 mesi l’efficacia del vaccino scende sotto il 50%.

SIERO AI BIMBI: DATI A PASQUA

In attesa che inizi, il 16 dicembre, la somministrazione di vaccini anche ai bambini dai 5 agli 11 anni, le autorità sanitarie nazionali proseguono la campagna d’informazione. Il presidente dell’Aifa, Giorgio Palù, a “SkyTg24” ha spiegato che «la variante Delta è molto più contagiosa e infettiva».

Prima, ha proseguito, «i bambini non si infettavano, non si ammalavano, non morivano. Oggi non è più così, succede anche tra 0 e 3 anni». Il prossimo passo, una volta avviata la vaccinazione nella fascia d’età 5-11 anni, sarà estendere la platea dei vaccinabili ai piccoli dagli 0 ai 4 anni.

«Le due aziende principali, Pfizer e Moderna, stanno facendo la sperimentazione nei più piccini, credo sarà questione di qualche mese», ha detto Palù, definendo «verosimile» che una risposta arriverà entro Pasqua.

GERMANIA: GOVERNO ANTI-COVID

Ennesimo sabato di manifestazioni contro il Green Pass. Migliaia di persone hanno calcato le strade di Torino, Genova, Bologna, Trieste, Milano: nel capoluogo lombardo qualche momento di tensione con le forze dell’ordine a piazza Duomo. Intanto, secondo i dati del bollettino di ieri, cala il tasso di positività: su 636.592 tamponi processati, i positivi sono stati 16.632. I morti 75, l’altro ieri erano stati 74. I ricoverati con sintomi sono al momento 5.428 pazienti (+43 rispetto a venerdì), mentre 732 sono in terapia intensiva (+24 dall’altro ieri).

All’estero continuano ad essere preoccupanti i dati della Germania: ieri 64.510 nuovi casi e 378 decessi. Il ministro delle Finanze Olaf Scholz, parlando alla convention dei socialdemocratici, che hanno votato a favore dell’accordo di Governo con Fdp e Verdi, ha detto che il «primo e più importante compito» del suo Esecutivo sarà quello di «combattere la pandemia di Covid con tutta la forza che abbiamo».