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SAN FERDINANDO (RC) – Un bimbo di tre anni è stato inghiottito dal mare sulla spiaggia di San Ferdinando nei pressi del porto di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. Secondo le ricostruzioni, era arrivato lì in compagnia della nonna e stava giocando, quando un’onda lo ha portato via. Il mare era infatti particolarmente agitato, scosso dal vento che in queste ore sta imperversando sulla costa tirrenica calabrese. Insieme al piccolo c’erano altri due bimbi che si sono riusciti a salvare. B. D., invece, è scomparso in pare.
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Alcuni persone presenti sul posto si sono tuffate ma non sono riuscite a recuperarlo. I mezzi di soccorso – motovedette della Guardia costiera e un elicottero – sono entrati in azione appena ricevuta la segnalazione, ma le speranze di ritrovare in vita il piccolo, che è di nazionalità rumena, erano praticamente nulle. Il corpicino è stato trovato dopo alcune ore di ricerche, era incastrato tra i massi in una zona in cui il recupero è risultato particolarmente difficile.
La Procura della Repubblica di Palmi, intanto, sotto le direttive del Procuratore aggiunto, Emanuele Crescenti, ha aperto un’inchiesta per ricostruire tutti i particolari della
vicenda ed accertare eventuali responsabilità riguardo, soprattutto, il mancato controllo del bambino.
La tragedia del Reggino arriva poco meno di due mesi dopo quella che ha funestato il Vibonese: in quel caso un’onda aveva strappato dalla spiaggia tre bambine, ma a morire era stato il padre che si era tuffato in acqua e le aveva salvate prima di perdere le forze e annegare (LEGGI).
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