Cosenza-Spal, la sfida dal doppio cuore del presidente Pagliuso

Cosenza- Spal, ci siamo. Alle 14.00 scendono in campo al Marulla, ma ieri sera nel caldo e accogliente ristorante I Goti che si trova ai piedi del centro storico di Cosenza, sono “scesi a tavola” il presidentissimo Paolo Fabiano Pagliuso, il figlio Luca e il commercialista Lino Di Nardo.

Il trio delle meraviglie vive questo match come il derby del cuore. Perché tanto cuore hanno messo nelle due società. Dopo il Cosenza, infatti, il team Pagliuso-Di Nardo nel lontano 2002 guidò la società di Ferrara. Una presidenza breve ma intensa…

Cosi intensa che i rapporti con la stampa e con gli addetti ai lavori sono rimasti tutt’ora “caldi” e pieni di stima e affetto. Testimonianza di tutto questo è stata la serata di ieri. Fuori tuoni fulmini e saette, dentro al ristorante gli ospiti d’onore della famiglia Pagliuso sono Alessandro Sovrani (Gazzetta dello sport), Mauro Malaguti (Resto del Carlino) e Giorgio Bolognesi (Telestensi).

Sono tre giornalisti sportivi di Ferrara, ma anche tre tifosi della Spal e con i “Pagliuso ci siamo divertiti perché la Spal in quel periodo divertiva il pubblico. Tra alti e bassi ma era in ogni caso un bel vedere…”. E tra gli allenatori dell’epoca il nome di Massimiliano Allegri è quello più altisonante e il ricordo di Luca Pagliuso e i retroscena della suo “mancato esonero” mette ancora più “ pepe” ad una serata a base di pesce. Pasquale, il proprietario del ristorante e grande tifoso del Cosenza porta di tutto di più.

E il presidente Pagliuso quando arriva la paella non può fare a meno di trasformarsi in un cameriere d’eccezione e riempiere i piatti ai giornalisti di Ferrara. Non mancano battute e previsioni per la partita di oggi e l’analisi di come in 20 anni il calcio è cambiato.

“C’è meno poesia e più economia”. Questo è il coro uscito fuori da una serata che ha visto anche l’arrivo in tarda sera di Alessandro Russo, il giornalista della Gazzetta dello Sport specialista del calcio mercato. Il patron Pagliuso resta tifoso del Cosenza e le scene della tifoseria a Parma “così numerosa, così rumorosa fanno bene a questa squadra che può dire la sua in questo campionato…”.

Da parte della Spal c’è’ la curiosità di vedere presto sul campo “Pepito Rossi” ritornato ancora una volta in Italia e neo acquisto di una Spal che a Cosenza “non può sbagliare la partita”. Di certo la partita a tavola l’ha vinta il patron Pagliuso: “Presidente non possiamo più mangiare. Sono pur passati 20 anni e il nostro stomaco non regge più…”.

Risate e brindisi. Tra poco inizia il match del cuore e forse quello rossoblu avrà la meglio, ma questo è un segreto solo del grande presidente che Cosenza (la gran parte della tifoseria) adesso ha rivalutato.