Verifiche della guardia di finanza
2 minuti per la letturaCIRO’ MARINA (CROTONE) – Beni per un valore stimato pari a diverse decine di migliaia di euro sono stati sequestrati, A seguito di indagini patrimoniali della Dda di Catanzaro, dagli uomini del Gruppo della Guardia di finanza di Crotone a un detenuto, ritenuto tra gli elementi di vertice della potente cosca di ‘ndrangheta Farao-Marincola egemone sul territorio della cittadina di Cirò Marina, ma con importanti ramificazioni nel nord-Italia, in Germania ed all’estero.
Si tratta di Giuseppe Spagnolo, alias Peppe ‘u Banditu. L’uomo è stato recentemente condannato in appello per associazione mafiosa, nell’ambito dell’Operazione “Stige”, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
Le Fiamme Gialle crotonesi hanno dato esecuzione alla misura di prevenzione patrimoniale, emessa dalla Sezione Seconda Penale – Misure di Prevenzione del Tribunale di Catanzaro, a firma del giudice estensore Arianna Roccia, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo calabrese.
Gli accertamenti patrimoniali sull’intero nucleo familiare hanno consentito di ricostruite il patrimonio che sarebbe stato, secondo l’accusa, illecitamente accumulato. Con riferimento all’ultimo decennio sono stati eseguiti articolati accertamenti bancari, diretti a riscontrare l’origine delle provviste impiegate, procedendo altresì all’analisi dell’ingente documentazione contabile e societaria riferita a tutte le entità giuridiche coinvolte, al fine di ricostruire le operazioni sottese agli investimenti finanziari ed imprenditoriali condotti dal prevenuto anche per il tramite dei suoi familiari.
Sono stati sottoposti a sequestro il 90% delle quote sociali di una s.a.s. (sedente a Cirò Marina ed operante della produzione dei prodotti dolciari);
due ditte individuali (la prima con sede a Verona ed operante nel settore della ristorazione e la seconda avente sede legale a Cirò Marina ed esercente l’attività di procacciatori d’affari), disponibilità finanziarie presenti in diversi conti correnti ed una polizza assicurativa, per un valore stimato pari a diverse decine di migliaia di euro.
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