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NAPOLI – Resta in condizioni molto gravi ma stabile il bambino di 11 anni di Gragnano che è in terapia intensiva all’ospedale Santobono di Napoli per il covid. Il bimbo, resta intubato e sedato e i medici sono in attesa di un segnale positivo di reazione alla terapia. Il piccolo era arrivato due giorni fa con problemi respiratori ed era risultato positivo al covid che aveva da circa una settimana secondo i medici.

E’ stato subito ricoverato e poi ha avuto una crisi cardiaca e un pneumotorace che lo hanno portato all’attuale grave condizione di terapia intensiva e di pericolo di vita. Il bambino è stato controllato dai medici del Cotugno ma resta al Santobono per il pericolo di un eventuale trasferimento all’ospedale infettivologico.

Il piccolo ricoverato in terapia intensiva all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli «è ancora in condizioni cliniche critiche seppur stazionarie », si legge nell’aggiornamento clinico del nosocomio partenopeo. «E’ intubato e ventilato meccanicamente – prosegue il bollettino – nella giornata di ieri dopo una iniziale stabilizzazione del quadro di grave insufficienza respiratoria che ha richiesto la istituzione di ventilazione meccanica non invasiva si è assistito ad un improvviso peggioramento del quadro clinico generale (tipico della manifestazione clinica della patologia) che ha richiesto la intubazione orotracheale e la ventilazione meccanica invasiva. Continua l’assistenza anche in contatto con gli specialisti dell’Azienda dei Colli»

Da Napoli a Castellammare di Stabia. La famiglia del piccolo Giuseppe, il bimbo di 5 mesi morto di una grave forma di bronchiolite causata da virus sinciziale, attende che la salma del bambino venga rilasciata per potergli dare l’ultimo saluto. Insieme alla salma, la Procura della Repubblica ha posto sotto sequestro anche la cartella clinica dell’ospedale San Leonardo dove il bambino, ricoverato nel reparto di Pediatria, è morto a seguito di una grave crisi respiratoria.

L’inchiesta dovrà appurare come ogni sforzo sia stato fatto dai medici del nosocomio stabiese che, al momento, non risultano indagati. Sono 814 i nuovi casi di coronavirus emersi ieri in Campania dall’analisi di 27.325 test. Nel bollettino odierno diffuso dall’Unità di crisi della Regione Campania sono inseriti 4 nuovi decessi, 3 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e uno avvenuto in precedenza, ma registrato ieri. In lieve aumento i ricoveri: sono 18 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva (+2 rispetto a ieri), 283 i pazienti Covid ricoverati nei reparti di degenza (+2 rispetto al dato di ieri).

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Rosa Curcio

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