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COSENZA – Un incendio ha distrutto buona parte del campo rom di Cosenza, in contrada Vaglio Lise. Le fiamme si sono sviluppate nel corso della mattinata ed hanno distrutto diverse baracche e una densa coltre di fumo nero si è alzata sul cielo della città. 

GUARDA IL VIDEO: TRA LE BARACCHE DISTRUTTE

Si tratta dell’insediamento che già in passato era diventato una trappola mortale per gli abitanti, esposti alle alluvioni e al continuo pericolo dei roghi. Stavolta il bilancio è di un solo ferito. E’ stato trasportato in ospedale ma le sue condizioni non sono preoccupanti.

Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco e un elicottero antincendio, oltre alle forze dell’ordine e ad alcune ambulanze. Dopo l’allarme iniziale, sono state rintracciate alcune persone ritenute disperse in un primo momento, ma sono ancora in corso sia le operazioni di spegnimento che i controlli all’interno delle baracche distrutte, oltre alla messa in sicurezza dell’intera area. Decine le famiglie sfollate, molti sono riusciti a mettersi in salvo solo gettandosi nelle acque del vicino fiume Crati. Gli altri sono scappati dalle due vie d’accesso al campo, mettendo in salvo quello che potevano.

Il fuoco è alimentato dal forte vento e questo ha reso più complicate le operazioni. La Questura ha tracciato un primo bilancio ed ha escluso vittime.

Sono circa 90, su un totale di 180, le baracche del campo rom di Cosenza che sono andate distrutte a causa dell’incendio. Complessivamente le persone rimaste senza alloggio sono circa trecento. Per loro il Comune ha allestito una tendopoli in un’area poco distante dal punto in cui sorge il campo rom. Gli interventi d’urgenza vengono coordinati direttamente dal sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, che stamattina, dopo avere appreso dell’incendio, ha effettuato un sopralluogo nel campo rom. E in serata è arrivata un’ordinanza che dispone di requisire il “ferrhotel”, cioè la struttura che si trova a Vaglio Lise, nel fabbricato della stazione ferroviaria.

Nel frattempo, il Consiglio comunale di Cosenza, riunito sotto la presidenza di Luca Morrone, è stato rinviato al 12 giugno prossimo. La decisione è stata assunta nella conferenza dei capigruppo, convocata dallo stesso Morrone ad inizio seduta, dopo aver comunicato l’impossibilità del sindaco, Mario Occhiuto, a partecipare ai lavori dell’assemblea consiliare a causa dell’incendio divampato nel campo rom. Sulla base della medesima motivazione il Consiglio ha deciso il rinvio. Contestualmente i consiglieri di minoranza presenti hanno depositato un ordine del giorno proprio sulle determinazioni da assumere rispetto alla questione del campo rom che, pertanto, sarà inserito tra i punti in discussione nella seduta del 12 giugno.

Redazione Web

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