Occupazione e nuove imprese per uscire dalla crisi

RAFFORZARE il binomio tra occupazione e nuova impresa, dare efficacia propulsiva al settore del commercio creando le premesse per una fase nuova capace di sostenere il settore.  Con queste basi e nel ricordo di Alessandro Geraldi storico imprenditore potentino scomparso qualche anno fa si è svolta ieri mattina a Potenza, presso il Park Hotel la cerimonia relativa alla trentesima edizione del concorso fedeltà e progresso al lavoro. Presenti il presidente della Camera di commercio –  ideatrice della manifestazione –  Pasquale Lamorte, il sottosegretario Filippo Bubbico, il sindaco di Potenza, Pietro Campagna, il vice presidente del Consiglio regionale di Basilicata, Paolo Galante, il dirigente generale della Regione Basilicata Vito Marsico e il segretario generale della Camera di commercio Frank Suglia.

«Abbiamo preso a cuore le istanze dei commercianti e delle imprese in difficoltà -ha dichiarato Pasquale Lamorte -i l settore risente della crisi e del calo del Pil sceso al 3.2 per cento. Servono risposte alla richiesta del Governo centrale di abolire gli enti camerali sul territorio nazionale a partire dal prossimo 13 giugno». Filippo Bubbico dal canto suo ha dichiarato: «Questa giornata è significativa, il patto di stabilità ha strozzato le piccole e medie imprese sul territorio. Sento il dovere di omaggiare Sandro Geraldi per l’impegno profuso in questi anni. Bisogna ottimizzare la spesa e favorire lo sviluppo delle micro imprese».  E loro i premiati sono stati i protagonisti della giornata. Il premio Alessandro Geraldi  è andato a Canio Galotta, elettrauto e motorista. Il premio fedeltà al lavoro è andato ai dipendenti del settore agricoltura Giuseppe Ciminelli e Angela Maria Vertone, per quanto riguarda il settore artigianato sono stati premiati Anna Salvia, Gerardo Vignola, Giuseppe D’Andrea, Luigi Sabia, Maria Mancazzo, per quanto riguarda i dipendenti del settore commercio riconoscimenti sono andati a Michele Loguercio, Rocco Bisaccia, Antonio Miglionico, Paolo Cassino, Pasquale Lamorte e Donato Ramunno, nel settore edilizia è stato premiato Salvatore Gruosso, nel ramo industria benemerenze sono andate a Maria Rosaria Onofrio, Giuseppe Di Bitonto, Vito Pietrafesa, Nicola Becce, Mariangela Gruosso, per il comparto dei servizi le targhe sono andate a Carmela Tancredi, Donato Giordano, Giuseppe Donato Colangelo, Pasquale Troiano, Anna Lucia Stigliani, Michele Catalani, Luciano Pompeo Brienza, Canio De Bartolomeo, Giambattista Summa, Daniele Pietrapertosa, nel settore trasporti Rocco  Tancredi, nell’agricoltura Associazione agraria aziende Cafra, Bi. Farm di Francesco Bitorsoli e Saverio Lioi, nell’artigianato Salvatore Catalano, Società Tipografica Editrice Sud, Giovanni Pomarico e Bruno Avella, Lo Buono macchine agricole di Pasquale Lo Buono, Vetreria artigianale di Canio D’Andrea, Rocco Ciani, Pasquale Giannini, Donato Gregorio, Ortho Bas di Antonio Aloisio, Maria Ponzio, Castel Pelle di Assunta Spadola, Remollino Lorusso di Francesco Remollino e Antonio Lorusso, il Forno delle sorelle Palese, Roberto Pomponio, nel settore commercio Francesco Fellitti, Maria Arcangela Loisi, Gerardo Paolino, De Mare S.R.L. Ricambi Sud S.R.L. Nicola Maria Menchise, Agricom di Francesco Albini, Michele Ruoti, nel settore servizi il Gruppo Sud Sas di Luciano Sabia, nel settore industria Antonio Modrone e Agostino Arcasensa.