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POLICORO – Sono passati nove mesi da quando il dottor Pasquale Suriano, in servizio al Pronto soccorso di Policoro, fu brutalmente aggredito e preso a pugni da uno squilibrato. Un episodio gravissimo, che rappresentò l’epilogo di una serie di casi analoghi accaduti anche prima, durante l’estate 2013.
Il Pronto soccorso di Policoro si confermava, insomma, ad alto rischio per l’incolumità dei medici che vi operano, in condizioni sempre più difficili, come documenta il forte atto di denuncia, presentato ieri sulle colonne del Quotidiano da Maria Antonietta Tarsia, segretaria regionale di Cittadinanzattiva.
All’epoca l’aggressione costò a Suriano una mascella lussata e una coscia tumefatta; scattò la solidarietà di molti, compresa quella dell’onorevole Giovanni Burtone (Pd), che presentò un’interpellanza parlamentare per rendere nota la situazione dell’ospedale jonico e sollecitare maggiori garanzie di sicurezza nel presidio, meta di migliaia di pazienti, soprattutto d’estate.
La risposta concreta è arrivata, seppur dopo mesi, perchè da martedì sarà in funzione il posto fisso della Polizia di Stato al Pronto soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II”. Lo ha reso noto il questore Stanislato Schimera, che ha disposto l’apertura del nuovo presidio di polizia, perchè «risponde alla richiesta espressa dal Prefetto Luigi Pizzi in ordine alla necessità di garantire la sicurezza degli operatori ospedalieri e degli utenti. -si legge in una nota della Questura- L’apertura del posto fisso al Pronto soccorso proprio in concomitanza con l’avvio della stagione turistica, è stata resa possibile grazie alla disponibilità offerta dall’Asm e dal suo Direttore generale, Rocco Maglietta, che hanno messo a disposizione un ambiente idoneo ad ospitare il presidio all’interno della struttura ospedaliera.
La presenza del presidio sul territorio tornerà utile anche in considerazione dell’incremento esponenziale di presenze di turisti che si registra nel periodo estivo sulla fascia jonica».
Il dottor Suriano e i suoi colleghi, guardie mediche dell’ospedale, potranno tirare un sospiro di sollievo. Il 50enne di Policoro con problemi psichici, che aveva preso di mira Suriano, dopo l’aggressione del sabato pomeriggio, era arrivato al punto di farsi ricoverare la domenica mattina presto, per incontrare di nuovo il medico e, forse, aggredirlo ancora. Oggi chiunque abbia intenzioni analoghe, dovrà fare i conti con gli agenti di Polizia.
a.corrado@luedi.it
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