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PARIGI – Helene Pastor, l’erede di uno dei più importanti impero immobiliare monegasco, vittima all’inizio di maggio a Nizza di una misteriosa aggressione (LEGGI LA NOTIZIA), è deceduta. La donna non è sopravvissuta alle ferite riportate nell’agguato, in cui aveva già perso la vita il suo autista.
Helene Pastor, 77 anni, era stata aggredita il 6 maggio scorso, mentre lasciava un ospedale di Nizza dove era ricoverato il figlio. Un uomo, secondo la polizia con un fucile a canne mozze, le aveva sparato due volte attraverso il finestrino e poi era fuggito in compagnia di un complice. Entrambi erano a viso scoperto, i due le avevano sparato in piena strada e poi si erano dileguati a piedi. La polizia sta indagando su una pista della malavita organizzata, forse riguardante la ‘ndranghetà calabrese. Al momento dell’omicidio, sul posto c’erano diversi testimoni e le telecamere dei circuiti di sicurezza del parcheggio hanno registrato le immagini. Nei giorni scorsi, la polizia ha arrestato un uomo che ha telefonato ai Pastor diverse volte dopo la sparatoria, sostenendo di conoscere l’identità dell’organizzatore ella sparatoria, e che ha chiesto denaro in cambio delle informazioni; e lo ha sottoposto a test psichiatrici.
L’impero dei Pastor era stato avviato dal nonno italiano di Helene, Jean-Baptiste, poverissimo manovale emigrato dalla Liguria, e consolidato dal padre di lei, Gildo. La loro attività di costruzioni, realizzata grazie all’aiuto dei Grimaldi, ai quali nel temo i Pastor si erano avvicinati, nei decenni ha di fato riplasmato il paesaggio del principato, con la costruzione dei grattacieli sul lungomare; e questo portafoglio immobiliare in una delle aree più costose al mondo ha permesso ai Pastor di accumulare una ricchezza mozzafiato (secondo alcune fonti, posseggono un terzo del mercato immobiliare del Paese e una fortuna che si aggira intorno ai 19 miliardi di euro). Ciononostante la Pastor aveva sempre mantenuto un profilo basso, a differenza dei fratelli: Victor, morto nel 2002, e soprattutto, Michel, deceduto nel febbraio scorso e che tra il 2004 e il 2008 era stato anche presidente della squadra di calcio, l’AS Monaco. Prima di essere aggredita, Helen Pastor aveva visitato in ospedale suo figlio Gildo, ceo delle auto sportive elettriche Venturi Automobile, in cui ha interessi anche Leonardo DiCaprio.
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