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«No, non siamo stai noi». No, non c’è Eni dietro il disegno che ha marchiato le colline lucane e che da ieri è visibile a chi percorre la strada statale da Potenza a Vaglio Scalo. 

Le foto scattate da Giovanni Alegretti mostrano ciò che si vede lungo il percorso. Il cane a sei zampe, simbolo dell’azienda fondata da Mattei, spicca in grigio sul terreno collinare. 

 

 

 

Ci è voluto poco perché la curiosità si diffondesse. Operazione di marketing o gesto di protesta? Arte urbana o incursione ambientalista? Eni non ne sapeva nulla. 

Così è molto probabile che si sia trattato di una operazione a metà tra la spinta artistica e la denuncia ambientale. Se ne vedono diversi casi in giro di questi tempi. La chiamano Land Art e adesso ha fatto la sua comparsa in Basilicata. 

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