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CATANZARO – Sette persone sono state rinviate a giudizio ed una è stata prosciolta al termine dell’udienza preliminare per la morte di un’ottantunenne di Cropani Marina con problemi psichici, deceduta dopo che si era allontanata dalla casa protetta in cui era ospitata. Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Catanzaro ha rinviato a giudizio il presidente e il direttore sanitario della fondazione che gestiva la casa, Alfonso Velonà e Paolo Mazza, e cinque operatori, Giovanna Loprete, Serafino Talerico, Carmine Bianco, Patrizia Tesoriere e Anna Caci.
Sono accusati, a vario titolo, di omicidio colposo. Il processo inizierà il 10 luglio. E’ stato prosciolto, invece, l’infermiere Luca La Porta. La richiesta di rinvio a giudizio era stata avanzata dal sostituto procuratore della Repubblica Carlo Villani.
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