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Nel vertice che si è svolto stamane in Prefettura, a pochi giorni dall’ordinanza di sgombero del sindaco per la chiesa di San Domenico, locali del Palazzo del Governo e di alcuni privati in via San Biagio, si è deciso di affidare a un ingegnere strutturista i controlli che dovranno chiarire lo stato dell’arte. Nei giorni scorsi, infatti, alcune crepe avevano suggerito al sindaco di decidere per la chiusura al pubblico della chiesa di piazza Vittorio Veneto, insieme ad altri locali della struttura adiacente della Prefettura e ad ambienti in fase di ristrutturazione di via san Biagio. La riunione di oggi (al termine della quale si è deciso unanimemente che gli ulteriori sopralluoghi dovranno svolgersi in tempoi brevi) ha visto allo stesso tavolo tutte le parti in causa (sindaco e parroco della chiesa) insieme al comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, agli assessori comunali Trombetta e Scarola, a un tecnico comunale e a rappresentanti del Dipartimento Infrastrutture della Regione e del Provveditorato regionale alle Opere pubbliche.
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