La Compagnia carabinieri di Rende
1 minuto per la letturaRENDE (COSENZA) – Due colpi di pistola esplosi in pieno giorno a Rende. Proiettili a salve, come certificato dal rinvenimento dei relativi bossoli sull’asfalto, il che rende ancora più imperscrutabili le ragioni della sparatoria. Su questo e altri aspetti della vicenda stanno indagando ora i carabinieri della locale Compagnia, impegnati a chiarire i contorni di una vicenda ancora in bilico tra la ragazzata e l’estorsione sottile. Il fatto è accaduto intorno alle 10 del mattino in via Kennedy, una zona centralissima, proprio davanti al centro commerciale Metropolis. A udire i botti in rapida successione è stato un commerciante che in quel momento si trovava all’interno del suo negozio. Nessun dubbio che si trattasse di colpi di pistola, ma l’assenza di segni sulle sue vetrine e su quelle degli esercizi limitrofi ha reso necessario un surplus di approfondimenti da parte dei militari dell’Arma intervenuti prontamente sul posto. Poi il rinvenimento dei bossoli e fine della storia. O forse è solo l’inizio.
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