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MATERA – Il primo banditore, quello che aprirà ufficialmente l’asta di solidarietà, l’1 marzo alle 10 nella sala consiliare della Provincia, sarà Franco Stella, presidente dell’ente di via Ridola.
Tra le sue mani ci sarà il martelletto realizzato dall’artista Massimo Casiello.
Passa, così, alle fasi concrete, operative l’asta di beneficenza organizzata da Sissi Ruggi e Alessandra Bia per sostenere economicamente tutte le famiglie che l’11 gennaio scorso alle 7,30 hanno perso abitazioni e speranze.
Ieri alla conferenza stampa di presentazione sono venuti anche tre esponenti di famiglie direttamente o indirettamente coinvolti in quella tragica vicenda.
Maria Notarangelo (che oggi vive ancora al Sacro Cuore, ospite insieme a suo marito delle suore, Maria Carmela Martino (la cui madre 94enne abitava in vico Piave) e il sig. Noviello (suo figlio aveva acquistato un appartamento che è crollato l’11 gennaio). Intorno a loro, dipinti, fumetti, sculture che, vendute all’asta sabato nelle due sedute in sala consiliare della Provincia (dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19). «Mettendo insieme la nostra disponibilità, daremo una speranza a queste famiglie così colpite da quella tragedia – spiega il presidente della Provincia Franco Stella che ha sostenuto molto questa iniziativa, patrocinata dal Comune e dal Parco della Murgia Materana.
Anna Maria Cammisa, presidente della Caritas materana (braccio operativo di tutte le iniziative di raccolta fondi) ha sottolineato le difficoltà che vivono gli ex abitanti di vico Piave. «I loro problemi vengono affrontati tutti i giorni dalla Caritas». Il Vescovo ha confermato la sua presenza e non è escluso che tra i banditori che si alterneranno, ci sia anche lui. «Quello che otterremo dalla vendita è una piccola mano ma sincera che daremo loro».
Nessuna base d’asta, proprio per andare incontro alla disponibilità di tutti coloro che vorranno partecipare. Sissi Ruggi, una delle due organizzatrici ha chiarito le modalità dell’asta: «Oltre 100 opere sono quelle giunte, solo una parte saranno bandite all’asta (e sono in mostra nell’atrio del Palazzo della Provincia, tutti i giorni feriali dalle 9 alle 20 su strutture donate dagli architetti Biagio Lafratta e Gigi Acito ). Nella sala di esposizione ci sarà un’urna in cui si potranno inserire le dichiarazioni di libera offerta di chi vorrà fare comunque una donazione libera a favore degli abitanti di vico Piave. Il 5 marzo il contenitore verrà aperto».
«Le iniziative non si fanno da soli – ha aggiunto Alessandra Bia – ma insieme. Sul web ho visto che qualcuno aveva proposto un’asta di solidarietà. Mi sono subito attivata e così fra cittadini e istituzioni abbiamo realizzato questa iniziativa. Al di là del contributo credo che conti il nostro appoggio morale per far loro sapere che non ci siamo dimenticati».
I NOMI
Ecco gli artisti che hanno aderito al progetto per Vico Piave: Pio Acito, Claudio Bernardi, Alessandra Bia, Marco Brunetti, Lela Campitelli e Michele Ascoli, Marianna Cappelli, Angela Capurso, Adele Caputo, Dario Carmentano, Massimo Casiello, Bonifacio Castello, Daniela Cataldi, Pietro Colapietro, Nico Colucci, Raffaele Contini, Johanna Curti e Elisa Tummillo, Marco Daddiego, Mario Daddiego, Luciano D’Alessandro, Gianfranco Dal Sasso, Maristella Darretta, Franco Di Pede, Giusi Di Muccio, Paola Di Serio, Vito Donvito, Antonio Ferrara, Maria Bruna Festa, Nicola Filazzola, Gerardo Fornataro, Domenico Garofalo, Antonio Genovese, Rosario Genovese, Pietro Gurrado, Anni Kinnunen, Pietro L’Annunziata, Elisa Laraia, Nicola Lisanti, Uliano Lucas, Giuseppe Maino, Emanuele Mancini, Vittorio Manno, Cesare Maremonti, Antonella Mazzilli, Enzo Melasi, Pino Miriello, Peppino Mitarotonda, Donato Mola, Antonio Montanaro, Michele Morelli, Tommaso Niglio, Domenico Notarangelo, Pino Oliva, Antonio Pace, Angelo Palumbo, Giuseppe Palumbo, Monica Palumbo, Nicola Paolicelli, Francesco Paone, Francesco P. Papapietro, Franco Passarelli, Nicola Pavese, Raffaele Pentasuglia, Michele Picardi, Gaetano Plasmati, Sonia Possentini, Angelo Rizzelli, Donato Rizzi, Giuseppe Rizzi, Andrea Sansone, Giusy Schiuma, Mariano Silletti, Elio Spada, Francesco Spada, Roberto Strafella, Pietro Tarasco, Domenico Verrascina, Enzo Viti, Michele Volpicella.
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