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COSENZA – C’era il sentore che prima o poi sarebbe accaduto. E ieri sera i piromani sono entrati in azione a Cosenza, tra le tante città in piena emergenza rifiuti. Hanno preso di mira una decina di cassonetti stracolmi di immondizia nel giro di un’ora, dislocati sulle principali arterie cittadine, ossia via 24 Maggio, Viale Cosmai e Viale Mancini. E i vigili del Fuoco di Cosenza, supportati dal distaccamento della vicina Rende, hanno dovuto lavorare a lungo per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza le aree interessate.
In alcuni momenti si sono vissuti momenti di vera apprensione, con gli stessi cittadini che, in attesa dei pompieri, hanno gettato l’acqua dai balconi di casa per evitare che le fiamme divorassero anche auto e palazzi. Impressionante, per esempio l’incendio che si è sviluppato su via 24 Maggio, al numero civico 75. Le fiamme hanno raggiunto in altezza il secondo piano di un palazzo e sfiorato alcune auto in sosta, I proprietari hanno fatto in tempo a spostare le macchine, coi residenti che gettavano appunto l’acqua. Il fuoco ha divorato un grande albero, che stava affianco ai due bidoni presi di mira dai piromani.
Per quanto riguarda gli incendi, che hanno interessato i dieci cassonetti, è stata accertata la matrice dolosa. Con ogni probabilità sono entrate in azione le stesse persone, che hanno così inteso ribellarsi all’emergenza rifiuti. Cosenza ne è letteralmente sommersa, così come il suo hinterland. Ieri gli incendi, con la puzza di bruciato che ha invaso l’intera città. Indaga la polizia.
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