Michele Pontoriero
2 minuti per la letturaGIOIA TAURO – Dopo il tragico incidente di giovedì sera a Gioia Tauro in cui ha perso la vita il 25enne Michele Pontoriero, la Procura di Palmi e la Compagnia dei carabinieri di Gioia Tauro indagano sulla dinamica della morte del giovane, per accertare le eventuali responsabilità.
A questo proposito, è stato aperto un fascicolo per fare luce sulle cause del sinistro, verificatosi, lungo il fiume Budello, in via Agliastro, dove ha perso la vita il giovane centauro all’altezza dell’incrocio con via Francesco Sofia Alessio.
Pontoriero si trovava a bordo del suo “KTM” guidando in direzione mare quando si è schiantato violentemente contro una Fiat Bravo di colore grigio, che proveniva dal senso opposto, sbalzando dalla sua moto e precipitando sull’asfalto dopo un volo di cento metri.
Nell’impatto violento entrambi i mezzi incidentati sono andati distrutti. La Procura di Palmi ha iscritto sul registro degli indagati con l’ipotesi di reato di omicidio stradale l’uomo alla guida della macchina, che è stato identificato, un atto dovuto quello della Magistratura volto all’accertamento dei fatti.
Intanto, il giovane Pontoriero, giovedì sera, è stato trasportato, dopo oltre tre ore di attesa per l’arrivo del medico legale, all’obitorio dell’ospedale di Polistena e la sua salma verrà restituita alla famiglia dopo tutti gli accertamenti medico-legali.
Chi era Michele Pontoriero morto sulla strada a soli 25 anni
Gli amici di Michele lo ricordano come un ragazzo solare, sempre sorridente e pieno di sogni. Dopo essersi diplomato all’Istituto Tecnico Nautico di Pizzo, Michele, si è imbarcato sulle navi mercantili ma è tornato a casa quando tre anni fa ha perso il padre, malato di cancro, per dedicarsi al lavoro agricolo insieme allo zio, faceva inoltre lavoretti saltuari per aiutare la propria famiglia. Michele lascia un grande vuoto nei cuori di chi lo ha conosciuto ed ha condiviso con lui tanti momenti importanti.
Ieri, il sindaco di Gioia Tauro, Aldo Alessio, si è recato in ospedale per incontrare i familiari della vittima. Anche il presidente facente funzione della Regione Calabria, Nino Spirì, ha espresso il suo cordoglio per quanto accaduto: «Voglio esprimere il cordoglio più sentito per la tragica morte di Michele Pontoriero, il 25enne vittima di un incidente stradale lungo il fiume Budello, a Gioia Tauro. Mi stringo idealmente alla famiglia di Michele, alle persone che gli volevano bene e a tutta la comunità gioiese, profondamente scossa per quanto accaduto».
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