Il doloroso addio di Marco

 MARCO era un uomo duro e puro, ma a volte mostrava il suo lato quasi infantile, ingenuo, poiché la mancanza d’affetto lo aveva reso non solo vulnerabile, ma anche molto goffo nei sentimenti. Eppure, fin da ragazzo aveva mostrato di avere una mente acuta e intelligente, aveva un carattere forte e non aveva paura di mettersi in gioco ne di prendersi delle responsabilità, neanche quando era costretto ad inseguire un codice morale fin troppo prevedibile o senza alternative. Avete presente ciò che si prova quando si incontra una persona speciale, una persona a cui hai dedicato parte della tua vita, quella sofferenza che ti ha fatto battere il cuore fino a farti perdere il respiro? A Marco era capitato tutto questo, ma un giorno ebbe la sensazione che quel grande amore non sarebbe mai decollato e quando ne ebbe contezza si rammaricò molto, tanto da sentire dentro di se un dolore fisico oltre che un dolore dell’anima, un vuoto legato non più a quella persona e alla sua effettiva presenza, quanto a tutti gli anni vissuti insieme, a tutte le esperienze e le aspettative mancate, perchè quando finisce un amore e come se la stessa persona non esistesse più. Il suo posto viene occupato da altre cose e altri legami fanno saltare quei punti di contatto che ancora resistono, così ogni apprezzamento nei suoi confronti viene cancellato fino a raggiungere una oggettiva indifferenza. Marco a quella donna aveva dato tutto il suo cuore e adesso non gli restava che ignorarla, non di odiarla, perchè non sarebbe mai riuscito a farlo, perché quando si è amata una persona speciale, si desidera solo che sia felice, anche quando ti ha deluso profondamente.