A3, autotrasportatori in protesta contro la chiusura della Centrale del Mercure

LAURIA –  È in corso da ieri mattina una protesta degli autotrasportatori che veicolano le biomasse per la centrale del Mercure.

Sono in tutto 120 gli  automezzi che hanno deciso di procedere a rilento sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria provocando disagi alla circolazione.

A causa della protesta il traffico è provvisoriamente rallentato tra gli svincoli di Mormanno e Lauria Sud, in direzione nord. Obiettivo protestare contro la decisione del Consiglio di Stato di bloccare la centrale del Mercure almeno fino al pronunciamento dell’autorità giudiziaria sul ricorso presentato da istituzioni e comitati locali di cittadini, che ci dovrebbe essere il prossimo 8 aprile. Gli autotrasportatori coinvolti  appartengono al fronte del  “Sì alla centrale’ a biomasse del Mercure: «in questi sei mesi di funzionamento la Centrale ha favorito lo sviluppo economico del territorio e della filiera» e per questo hanno chiesto un’incontro in Prefettura che si è svolto ieri pomeriggio, nonché un confronto con il Presidente dell’Ente Parco ed il Governatore Pittella e dichiarano di essere pronti ad interpellare anche il Governo ed il Premier Letta.. Anche il sindaco di Viggianello, Vincenzo Corraro, accusa: «Enel di aver preso in giro gli autotrasportatori, avallando un progetto che sapeva essere illegittimo ed in contrasto con le norme del Parco». Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti – in seguito ad un colloquio telefonico con il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella – incontrerà oggi, a Roma, il ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, per cercare una soluzione.

Secondo quanto reso noto dal portavoce di Pittella, quest’ultimo ha telefonato a Scopelliti durante un incontro con una delegazione di autotrasportatori che riforniscono la centrale del materiale vegetale che la fa funzionare.

La soluzione ipotizzata da Pittella e dai tecnici della Regione Basilicata, discussa con Scopelliti e che oggi il governatore della Calabria illustrerà al Ministro, è in linea con la legge 241 del 1990, sul dissenso fra amministrazioni nelle conferenze di servizio. In tali casi, è prevista la mediazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri: dal momento che il Consiglio di Stato potrebbe indicare proprio nella mediazione di Palazzo Chigi la via per affrontare la questione del futuro della centrale, le Regioni Basilicata e Calabria chiederanno a Orlando di anticipare la procedura. Al termine della riunione, Pittella  ha invitato gli autotrasportatori a protestare “con misura e senso di responsabilità” e ha chiesto loro di rimuovere il blocco che crea problemi al traffico sulla Salerno-Reggio Calabria.