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LOCRI – Nuova condanna per Giovanni Strangio. L’uomo di San Luca, già all’ergastolo per la strage di Duisburg, è stato condannato dal Tribunale di Locri a 4 anni 8 mesi di reclusione per porto e detenzione illegale di armi. Le armi che illecitamente Strangio avrebbe ricercato e portato con sé in Germania sarebbero quelle usate per la mattanza del 15 agosto 2007 davanti al ristorante italiano Da Bruno dove morirono 6 persone tutte calabresi. Il processo stralcio sulle armi era scaturito per la formulazione di un nuovo capo di imputazione per Strangio che già la Corte d’Assise di Locri aveva riconosciuto colpevole di associazione mafiosa ma anche di avere partecipato alla strage di Duisburg, culmine della cruenta faida di San Luca iniziata nel 1991. Il pubblico ministero Francesco Tedesco aveva chiesto 7 anni di pena, mentre avevano chiesto l’assoluzione gli avvocati Carlo Taormina e Antonio Russo.
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