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REGGIO CALABRIA – «Lo dico stasera per la prima volta pubblicamente: ho subito sette mesi orsono un atto di intimidazione, quando individui mascherati si avvicinarono nei pressi della mia abitazione». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti parlando ad una manifestazione promossa a Reggio Calabria per chiedere il ritorno alle urne e la fine della gestione commissariale dell’Ente.
Il governatore, facendo poi riferimento alle minacce a lui ed alla sua famiglia contenute in una lettera ricevuta nei giorni scorsi, ha sostenuto che «nessuno della sinistra mi ha dato solidarietà. Ma se la politica ci divide, vorrei chiedere a loro che ci unisse l’amore sincero per gli interesse dei nostri territori».
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