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SAREMO anche gli abitanti della città più infelice d’Italia, ma in quanto a ironia decisamente siamo in grado di risalire le classifiche.
Nella foto che pubblichiamo accanto ci sono i ragazzi di Ennesima Potenza che rispondono mettendoci la faccia sorridente: “Siamo di Potenza ma siamo felici”: è questa una delle foto della pagina creata proprio in risposta a questa “infelice” ricerca.
Ma su Facebook la “potentinità” si riscopre anche attraverso un gruppo: “Sei di Potenza se…”.
E la fantasia dei più di duemila iscritti – in pochi giorni – si è davvero sbizzarrita. «Questo gruppo nasce per condividere e raccontare, possibilmente in maniera simpatica, tutto ciò che distingue la città di Potenza dal resto del mondo.
E così «sei di Potenza se quando arrivi a Gallitello trovi sempre il passaggio a livello chiuso», oppure se «ti ricordi del vigile Acierno». E se noi vi abbiamo fatto la traduzione, su Fb questi ricordi li trovate tutti in “putenzese”. E sono davvero uno spasso.
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