Giancarlo Pittelli
1 minuto per la letturaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – E’ ripreso con un doppio colpo di scena clamoroso il processo “Rinascita-Scott” che si sta celebrando nell’aula bunker della fondazione Terina, nell’area industriale di Lamezia Terme.
Sì, perché il presidente del Collegio giudicante, Brigida Cavasino, ha reso noto alle parti della rinuncia dell’avvocato Salvatore Staiano ad difendere Giancarlo Pittelli, tra i principali imputati nel procedimento penale, lasciando la difesa dell’ex parlamentare di Forza Italia al solo avvocato Guido Contestabile del Foro di Palmi.
Non sono state rese, ovviamente, note le ragioni della decisione del professionista di Catanzaro, sta di fatto che la notizia è piombata come un fulmine a ciel sereno in sala.
Non è stato però l’unico colpo di scena della giornata. Alle 12.58, infatti, l’avvocato Contestabile ha annunciato al presidente del Collegio la nuova nomina del collega Staiano da parte di sempre Pittelli che è, evidentemente, tornato sulla sua scelta.
Lo stesso Pitelli si è poi pubblicamente scusato con chi si fosse ritenuto offeso per il contenuto di un articolo pubblicato sul Riformista, nel quale ha ribadito di ritenere il suo arresto “totalmente ingiusto, attesa la mia totale estraneità ai fatti che mi vengono contestati”.
L’udienza è quindi proseguita con la ripresa dell’esame del collaboratore di giustizia, Bartolomeo Arena.
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