Mini Imu: si paga o no? Giallo a Potenza

TELEFONI in tilt, file interminabili. L’ufficio Tributi del Comune di Potenza da giorni lavora incessantemente. Il motivo? La mini Imu, che i contribuenti dovrebbero pagare entro il 24 gennaio. Ma la lieta notizia lanciata ieri da Il Quotidiano della Basilicata sulla decisione dell’amministrazione di non far pagare questo tributo ai potentini e di procrastinare, nella peggiore delle ipotesi, il pagamento a giugno ha  colto così piacevolmente di sorpresa i cittadini che ieri hanno letteralmente preso d’assalto l’Ufficio Tributi e addirittura la polizia municipale, per avere delucidazioni. 

Perché in effetti molti hanno già pagato o comunque sono in procinto di pagare. Ciò nonostante l’assessore comunale al bilancio Federico Pace da queste stesse colonne ha rassicurato a riguardo: «I potentini non pagheranno la mini Imu che scade il 24 gennaio, con apposita delibera di giunta che verrà firmata in settimana o a ogni modo prima del 24 gennaio». Peccato, però, che lo stesso assessore, senza alcuna smentita a quanto pubblicato dal nostro giornale, abbia mandato ieri una nota nella quale si afferma che la «Mini-Imu verrà completamente “rimborsata” in termini di maggiori detrazioni complessive sulla Tasi 2014. In linea con quanto dichiarato in Consiglio Comunale, quando si è deliberato l’incremento delle aliquote – si legge –  la quota non rimborsata dallo Stato pari al 40% delle maggiorazioni Imu rispetto all’aliquota base dello 0,4% sull’ abitazione principale, verrà considerata un “acconto” sulla Tasi 2014 e quindi complessivamente detratta dal nuovo Tributo». 

L’assessore inoltre precisa che «la Mini Imu che graverà mediamente sulle nostre famiglie per circa 40/50 euro, dovrà pagarsi entro il prossimo 24 Gennaio: al fine di facilitare le procedure di calcolo, il Comune ha messo on line sul proprio sito internet un programma completamente gratuito per una facile e rapida autoliquidazione del tributo». Insomma, solo tanta confusione e mancanza di comunicazione all’interno e all’esterno dell’istituzione: una vecchia nave alla deriva senza alcun comandante.