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MATERA – Sono stati circa cinquemila i turisti che nel 2013 hanno visitato Craco, noto come il ”paese fantasma” perchè abbandonato a causa di un vasto movimento franoso che ha consigliato il trasferimento a valle di residenti e attività. Lo ha reso noto il sindaco Giuseppe Lacicerchia.

L’attrazione dei visitatori è stata favorita dal “Parco museale scenografico”, che consente di visitare lungo percorsi in sicurezza, antichi edifici e chiese, e di assistere anche ad eventi culturali e ad altre iniziative previste della Craco Card. Nel “paese fantasma”, che è stato anche set cinematografico di grandi produzioni come “The Passion”, ”Cristo si è fermato a Eboli”, “Terra Bruciata”, “I Tre fratelli” e “Nativity”, sarà inaugurato a breve il Palazzo della cultura con una sala cinematografica dedicata a Gian Maria Volontè e a Tonino Guerra e un “centro intergenerazionalè che ospiterà la biblioteca comunale.

Lacicerchia ha annunciato, inoltre, che l’amministrazione comunale, “grazie alla cooperazione con la Soprintendenza per i Beni ambientali e paesaggistici della Basilicata”, ha conseguito il primo posto nella graduatoria regionale del Piano di sviluppo regionale per un finanziamento di 400 mila euro da destinare al restauro e valorizzazione del Monastero di San Pietro che accoglierà gli allestimenti museali, gli spazi interattivi e l’archivio storico multimediale dedicato a padre Nicola Onorati, scienziato, agronomo e docente di agronomia nel periodo murattiano. (ANSA)

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