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UN CAPODANNO senza eccessi. Un solo ferito all’Ospedale Madonna delle Grazie, ridotto il numero dei fuochi artificiali, molte le feste e i cenoni ma con meno sfarzo e meno costi rispetto al recente passato.
Senza dubbio al Palace l’ospite più illustre della serata con la comparsata di Marco Bocci famoso attore di fiction che ha brindato al nuovo anno con i materani.
La notizia più bella invece è arrivata dall’Ospedale Madonna delle Grazie dove all’1,20 è nato Jacopo, un maschietto di 3,7 chili e 52 centimetri di altezza figlio di Carmela Menzano e Donato Chita che hanno potuto orgogliosamente festeggiare la nascita del primo bimbo del 2014 nel Materano.
Per pochi minuti non è stato il primo di tutta la regione preceduto di circa 40 minuti da un bimbo nato al San Carlo poco dopo la mezzanotte.
Il Capodanno a Matera ha diversi risvolti e il principale è sicuramente quello dei numeri e di presenze che in termini alberghieri risultano ancora una volta entusiasmanti.
Importante anche la presenza in piazza San Giovanni dove il nuovo anno è stato salutato in maniera ecologica con i nuovi bicchieri con lo stemma di Matera 2019 che proiettano la città verso l’obiettivo più importante di questa giornata particolarissima. La presenza di Umberto Sardella a divertire il pubblico a cavallo della mezzanotte, il saluto del sindaco Adduce oltre alla musica ed alla presenza delle radioline ha allietato la serata fino a poco dopo le 2 con una presenza in crescendo di persone grazie ad un tempo che malgrado la forte umidità ha permesso comunque una numersoa partecipazione.
A Matera il brindisi è stato organizzato in piazza San Rocco, con lo spumante versato in bicchieri biodegradabili con il logo “Matera 2019”, per la candidatura della città lucana (una delle dei sei italiane ancora in corsa) a “Capitale europea della Cultura 2019”.
Quanto al bilancio dei botti della notte di Capodanno non è grave.
Un ragazzino di undici anni, di Matera, è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Madonna delle Grazie del capoluogo per aver riportato una ampia perforazione della membra timpanica destra, a causa dello scoppio accidentale di un petardo.
È stato dimesso, con una prognosi di dieci giorni.
Quanto alla sicurezza sulle strade poche le notizie anche se qualche inconveniente nella mattinata non è certo mancano e qualche segno di una notte “brava” in qualche punto della città come per esempio via Nazionale non è mancato. Ma niente di particolare tranne un incidente in via Annunziatella nella prima mattinata ed un albero abbattuto da un’auto in via Nazionale.
Niente di particolare per gli effetti della notte di Capodanno che alle 3 ed alle 4 di notte ha mostrato ancora una volta il traffico tipo delle ore di punta durante il giorno. Un unicum che è però tipica consuetudine del primo giorno dell’anno. In particolare nei pressi del Palace molte le auto in sosta che hanno evidenziato la festa per l’arrivo del 2014 nell’albergo che ha avuto appunto in Marco Bocci l’ospite d’onore.
Per il resto molti i materani che hanno scelto di rimanere a casa, in famiglia come è normale in queste giornate e che hanno magari anche adeguato le proprie spese al particolare periodo economico che si sta vivendo. Poche le rinunce in tema di tavola per la verità ma probabilmente più di uno sfizio in meno come tributo alla crisi che ha richiesto anche in queste giornate dei piccoli sacrifici.
Le luci e i suoni che hanno illuminato la città, malgrado la foschia e l’umidità, nel nuovo anno possono essere il segno di un 2014 di svolta. Questo è almeno l’auspicio di tutti e anche dei materani che cercano risposte concrete e maggiori sicurezze nel nuovo anno.
p.quarto@luedi.it
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