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CATANZARO – La “tempesta di Natale” che ha interessato gran parte dell’Italia ha prodotto i suoi danni anche in Calabria, dove dalla scorsa notte imperversano vento e mareggiate accompagnate da pioggia. E se la pioggia si è limitata a creare piccoli allagamenti, sono stati proprio vento e mareggiate ad alimentare i maggiori problemi. L’area più colpita appare quella della fascia ionica. In provincia di Crotone, in particolare, i vigili del fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi dovuti al forte vento che imperversava su tutto il territorio di competenza, con alberi caduti su sede stradale, impalcature pericolanti, un palo dell’illuminazione pubblica divelto dal vento, cornicioni pericolanti ed altri interventi.

D’altronde, le previsioni meteo avevano annunciato un peggioramento proprio per la giornata di oggi.   

NIENTE NEVE PER APPASSIONATI – Mentre mezza Italia è costretta a fare i conti con la perturbazione che gli esperti hanno chiamato “Tempesta di Natale”, in Calabria questo periodo di festività è stato avaro di neve sui rilievi. A farla da padrona, infatti, è la pioggia, più intensa nella zona del Tirreno cosentino. Impianti sciistici fermi nelle principali località montane della regione. Piove a tratti a Camigliatello e Lorica, ma anche nella Sila catanzarese e crotonese. A Gambarie, dopo la bella giornata diieri, il tempo è cambiato. Le previsioni per le prossime ore indicano temperature in calo e neve soprattutto sulle cime più alte. 
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