CATANZARO – Il tribunale di Catanzaro ha assolto un ortopedico e un radiologo in servizio presso il presidio ospedaliero di Catanzaro, i dottori Pietro Damiani e Paolo Pennelli, imputati per lesioni a seguito della denuncia di una donna residente in Girifalco che lamentava la mancata individuazione di una frattura nella lettura del reperto radiologico. Il comportamento dei sanitari, secondo quanto contestato loro dalla pubblica accusa, avrebbe determinato un danno psicofisico alla donna, a causa del ritardo nelle cure e terapie dovute.
Ma le ipotesi d’accusa sono state completamente smontate in sede dibattimentale dall’avvocato Matteo Caridi, difensore dei due medici imputati, che ha conseguentemente ottenuto per loro la piena assoluzione, giunta dopo un processo durato oltre quattro anni.
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