SERRA SAN BRUNO (VV) – Un pugno assestato dritto al naso. Lo studente, minore, che picchia il professore, il quale finisce in ospedale per farsi refertare: due giorni la prognosi. Poi va al commissariato, il docente, e sporge denuncia. Una vicenda delicata, il buon nome da salvaguardare. Quello dell’Istituto superiore teatro dei fatti, ma soprattutto quello dell’insegnante e dello stesso ragazzo.
Studenti della scuola hanno dichiarato la loro solidarietà al compagno poi chiamato a dare spiegazioni anche alla polizia. Per stamani, qualcuno di loro avrebbe perfino voluto organizzare una manifestazione in suo sostegno, che sembrava destinata a saltare alla luce della mediazione condotta dai vertici della scuola superiore. «Andate a chiedere perché gli ha alzato le mani», dicono alcuni ragazzi. Dietro, secondo gli studenti, ci sarebbe un commento detto a una ragazza.
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