Il giallo: chi ha messo i manifesti di Conte a Reggio Calabria?

SEMBRAVA qualcosa afferente alla metafisica. C’è ma non si vede, un po’ come il concetto di Dio. Solo i dirigenti nazionali del Pd riuscivano a vederlo e provavano ad assicurare i calabresi che in realtà non erano dei pazzi, piuttosto erano gli altri ad essere agnostici, a non saperlo vedere.

Invece c’è e da ieri per le strade di Reggio Calabria è possibile anche vederlo. Un manifesto 6×3 ci dice che esiste qualcosa, anche se non sappiamo bene ancora cosa, simile al M5s e che quindi da Roma non stanno inseguendo un fantasma.

Per le strade di Reggio da qualche giorno sono infatti comparsi dei manifesti che inneggiano a Giuseppe Conte, come già era accaduto qualche mese fa a Vibo Valentia.

Certo, prima l’ex premier era il nuovo leader dell’universo a 5 Stelle, oggi non sappiamo nemmeno se sarà così dopo la frattura con Grillo. Ma c’è è lì, si può vedere e allora è giusto, argomenta l’intellighenzia Pd, aspettare e inseguire gli umori grillini.

Ma chi ha affisso questi manifesti? Anche questo resta un mistero.

Voci di corridoio dicono che l’autore delle affissioni di Vibo fosse il deputato Riccardo Tucci, uno dei più convinti dell’alleanza con il Pd. Non sappiamo se il giovane deputato sia arrivato anche a Reggio. Forse è stato lui, forse no. Ma dal Pd di Roma preferiscono pensare che siano stati altri a prendere questa iniziativa.

Sarebbe una controprova formidabile che non solo esiste il M5s, ma addirittura esistono anche i suoi militanti ed elettori. Anche se, in Calabria, quest’ultimi li hanno visti davvero in pochi.