3 minuti per la lettura
GRASSANO – Dalla Grande Mela alla casa in cui visse sua nonna materna Anna Brigante. Fervono i preparativi per la visita che giovedì 24 luglio il sindaco di New York, Bill De Blasio farà nella città d’origine della sua famiglia. Il suo arrivo, come ha ha spiegato il sindaco Francesco Sanseverino, è previsto verso le 14 e per un paio di ore complessive nel corso delle quali la cittadina lo accoglierà all’insegna delle tradizioni locali e del recupero dei ricordi di famiglia ma soprattutto per dimostrargli l’affetto che, dal momento della sua elezione, non è mai mancata.
«Attendiamo conferma sulla presenza dei familiari – aggiunge il primo cittadino, orgoglioso di questa presenza – pur sapendo che si tratterà di un impegno istituzionale. Bill De Blasio sarà negli stessi giorni a Roma, Napoli. Sant’Agata de’ Goti e infine Grassano».
Dal giorno dell’elezione nel novembre scorso, Francesco Sanseverino ha sempre cullato la speranza di poter ospitare in città il suo omologo (che però amministra una delle metropoli più grandi del mondo); per questo via e mail ha avuto contatti con il sindaco e anche con la sua segreteria.
«Due chef grassanesi di levatura internazionale, insieme ad una delegazione lucana, anche grazie alla complicità della Camera di Commercio di Matera, si erano recati a New York, al ristorante Marco Polo per presentare piatti tipici ed eccellenze del territorio».
Un primo contatto con il sindaco che, però, in quella occasione aveva dovuto rinunciare all’incontro (inviando la propria segretaria in rappresentanza, ndr.) ma aveva ricevuto l’omaggio che gli aveva inviato Sanseverino: una oliera in ceramica con una coppa inferiore che, come tradizione del passato prevedeva, consentiva di non consumare nemmeno una goccia del prezioso prodotto.
«Credo che abbia apprezzato quell’oggetto perchè penso che anche sua nonna materna usasse questo metodo».
Il tempo particolarmente ridotto per la visita a Grassano impone anche la concentrazione di iniziative che sindaco e amministrazione comunale stanno mettendo a punto.
«Lo accoglieremo naturalmente in piazza, ma ci auguriamo di riuscire ad organizzare anche la consegna della cittadinanza onoraria che però richiede passaggi in consiglio comunale.
Al suo arrivo si esibirà una banda musicale che eseguirà repertorio americano e italiano insieme alla cantante Vittoria Sigillino. Ci auguriamo, poi – aggiunge Sanseverino – che riesca anche a visitare la casa dove viveva sua nonna Anna Brigante nei pressi della chiesa Madre». Il fermento, in città, aumenta con il passare delle ore e la speranza di avviare un filo diretto con gli Stati Uniti potrebbe diventare realtà proprio grazie a questo incontro, momento storico per l’intera comunità.
«Siamo orgogliosi della scelta del sindaco di New York che vuol ritrovare le proprie radici, visitando la nostra città. Mi auguro che questo rapporto possa portare vantaggi per la nostra comunità sotto il profilo culturale e commerciale. Se poi – prosegue Sanseverino – De Blasio dovesse partecipare alla corsa alla Casa Bianca, per Grassano e la sua storia sarebbe una ulteriore soddisfazione». Nel frattempo il conto alla rovescia per l’arrivo della “guest star” è cominciato.
a.ciervo@luedi.it
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA