Vaccini, ancora i giovani in fila - Morgante: ora anche i senzatetto

AVELLINO- Sono soprattutto e ancora una volta i più giovani ad approfittare dell’Open Day Pfizer promosso dall’Asl Avellino, per la prima volta aperto senza previa prenotazione sulla piattaforma Soresa.

Per tutta la giornata di ieri, fino alle 20:00, i centri di Avellino, Monteforte Irpino Cervinara, Montoro, Solofra e Grottaminarda hanno registrato una notevole affluenza di persone che, per svariante ragioni, fino a questo momento ancora non erano riuscite a ricevere la dose di vaccino. Qualche fila talvolta anche notevole ma fisiologica per un momento così importante e atteso, come sottolinea anche il manager dell’Asl Maria Morgante, ieri mattina in visita al centro vaccinale del capoluogo.

Da parte del numero uno dell’Azienda sanitaria la rassicurazione che, fino a questo momento, nella provincia irpinia non si è registrato nessuno caso di variante Delta.

“Per questo è ancora più importante vaccinarsi e farlo in fretta- commenta-. Ma, proprio perché la variante esiste, l’obiettivo è quello di accelerare le somministrazioni anche della seconda dose. Ecco perché abbiamo riportato i richiami di Pfizer e Moderna a 28 giorni, mentre AstraZeneca è stata anticipata a 72 giorni. Tutte le altre iniziative, come gli open day senza prenotazione, sono necessarie per recuperare gli indecisi e la settimana prossima partiremo con i camper nei vari comuni, grazie alla collaborazione con i sindaci, recuperando così persone che fino ad ora non si sono ancora registrate”.

E la prossima settimana dovrebbe anche essere quella “buona” per l’arrivo del vaccino in farmacia: “Il percorso è stato definito. Il siero sarà consegnato nelle farmacie che hanno aderito e sarà disponibile per i cittadini che vorranno vaccinarsi conJohnson& Johnson”.

In merito alle direttive che non impediscono ma sconsigliano la somministrazione del vaccino a vettore virale Johnson & Johnson sotto i 60 anni, Morgante ricorda: “Le decisioni vengono prese dall’alto e noi le applichiamo. A questo punto, il cittadino è libero di scegliere se farla o meno”.

E sempre durante la prossima settimana il direttore dell’Asl annuncia l’orga – nizzazione di una giornata di vaccinazione direttamente nella sede Caritas di Avellino, al fine di garantire l’immunizzazione anche alle fasce più disagiate della città. La campagna vaccinale, nel suo complesso, prosegue a ritmi confortanti con almeno 4000 dosi giornaliere di siero somministrato.

Per quanto riguarda l’andamento dei contagi, il bollettino diffuso nella giornata di ieri fa registrare quattro nuovi positivi al Covid 19, di cui una residente a Cesinali e 3 a Montefalcione. E’ questo il risultato dell’analisi di 583 tamponi processati. Al Covid Hospital dell’Azienda Ospedaliera Moscati, invece, risultano ricoverati 7 pazienti, tutti in terapia intensiva.