2 minuti per la lettura
VIBO VALENTIA – È di un arresto e 12 denunce per reati di vario tipo il bilancio delle Compagnie carabinieri di Vibo Valentia e Tropea che hanno condotto in questo weekend un articolato servizio di controllo del territorio. Appoggiandosi ai colleghi delle stazioni di Briatico, Pizzo e Vibo Marina e del personale dell’8° nucleo di stanza al Goc, gli uomini coordinati dal capitano Diego Berlingieri e dal tenente Francesco Manzone hanno proceduto ad eseguire posti di controllo lungo le strade della fascia costiera e dell’immediato entroterra. Nel particolare, sono intervenuti ieri sera a San Calogero per l’arresto di Antonio Ranieli, 39 anni, del luogo, già noto alle forze dell’ordine e avvisato orale di pubblica sicurezza in quanto resosi responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, detenzione di oggetti atti ad offendere e guida senza patente. Nella circostanza, i militari operanti, nel corso di controllo alla circolazione stradale, hanno fermato l’uomo a bordo della sua l’autovettura. Questi, dopo aver arrestato la marcia, è sceso dal mezzo tentando la fuga venendo però prontamente bloccato dal personale della Benemerita. Il motivo del suo gesto risiede nell’essere sprovvisto della patente di guida poiché revocata. Dalla successiva perquisizione veicolare e presonale è stato rinvenuto un coltello a serramanico del genere vietato. Dopo le formalità di rito, Ranieli è stato dichiarato in arresto mentre auto e arma sono state poste sotto sequestro. Contestualmente al provvedimento restrittivo, i carabinieri hanno proceduto alla denuncia di 12 persone per reati di varia tipologia come il porto d’armi atti ad offendere, atti osceni, inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale, ricettazione, ingiuria, riduzione in schiavitù, spendita di banconote falsificate, omessa custodia di armi, inosservanza dei provvedimenti emessi dall’autorità, guida senza patente, iscrizioni, sigle e distintivi vietati, omessa revisione e, infine, l’assenza di copertura assicurativa dei veicoli. A questo si aggiungono l’identificazione di 102 persone, il controllo di 41 mezzi, l’ispezione di otto esercizi commerciali, 13 perquisizioni personali e domiciliari, il controllo nei confronti di detenuti domiciliari e, in ultimo, l’elevazione di sanzioni per un totale di 7000 euro per violazioni amministrative.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA