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CATANZARO – E’ accusato di essere stato sorpreso ubriaco alla guida della sua automobile e di aver colpito con calci e pugni i due carabinieri che lo avevano fermato, danneggiando anche la loro autovettura di servizio e minacciandoli. E in una precedente analoga occasione di aver strattonato e offeso con frasi volgari il medico del 118 che voleva accompagnarlo in ospedale.
E’ per queste contestazioni – che gli sono già costate un procedimento penale concluso però in via definitiva con l’assoluzione – che il giudice Federico Sergi, attualmente sospeso dal servizio, sarà giudicato il 22 ottobre prossimo dalla Sezione disciplinare del Csm. Ha commesso fatti “idonei a ledere l’immagine del magistrato”, sostiene la procura generale della Cassazione nell’atto di incolpazione che riferisce nel dettaglio i due episodi che sarebbero avvenuti entrambi a Catanzaro nel 2009 e su cui il giudizio disciplinare era stato sospeso in attesa che si pronunciasse il giudice penale.
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