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CATANZARO – Sospeso il pignoramento alla Catanzaro Servizi, società municipalizzata. L’ennesimo capitolo della storia che ha fatto tremare Catanzaro è stato scritto, stamattina, dal giudice Anna Maria Raschellà che, letti gli atti ed esaminate le richieste, ha sciolto la riserva rispetto all’esecuzione del secondo pignoramento nei confronti della Catanzaro Servizi da parte della Gatto Costruzioni (per il primo pignoramento non era stata concessa la sospensione dal tribunale di Catanzaro).
Dalle pagine dell’ordinanza, depositata ieri mattina, emerge che “l’atto pubblico di compravendita firmato il 16 maggio 2011 nello studio del notaio Rocco Guglielmo e il successivo atto pubblico di delegazione firmato nella stessa data e nello stesso posto sono viziati, perché viziato, in quanto contrario alle norme del Tuel, è l’atto con cui l’ex sindaco Rosario Olivo aveva delegato l’ex dirigente del Comune, Biagio Cantisani, a rappresentare il Comune durante l’assemblea della partecipata e assumere decisioni che si tramutarono poi in quello che oggi è diventata la vicenda Parco Romani, una vicenda giudiziaria”.
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