Sequestrati 300mila euro in contanti nel Reggino, tre denunce per riciclaggio. Indagini sulla provenienza

GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – Trecento mila euro in denaro contante sono stati sequestrati dai carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro, nell’ambito di servizi disposti dal Comando provinciale di Reggio Calabria, coadiuvati dai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria.

L’operazione ha permesso di denunciare tre persone per riciclaggio e che avevano tentato la fuga all’arrivo dei carabinieri.

La scoperta è avvenuta in contrada Guardiola, nel territorio di Gioia Tauro, in una zona adiacente alla tratta ferroviaria che attraversa le campagne.

Nello specifico, in un fondo, i militari hanno notato dei movimenti anomali, decidendo così di accedere all’interno del terreno completamente delimitato da un muro perimetrale dove hanno trovato tre persone che alla loro vista, si sono subito date alla fuga tra le campagne circostanti nel tentativo di far perdere le loro tracce. Impresa però non riuscita, in quanto i tre fuggitivi sono  stati rintracciati e bloccati dai militari poche centinaia di metri dopo e indentificati in soggetti di età compresa tra i 34 e i 48 anni, già noti alle forze dell’ordine.

Insospettiti dalla reazione, i militari hanno proceduto a perquisire il fondo e altri due stabili in fase di edificazione, rinvenendo un ingente quantitativo di denaro contante, per la somma complessiva di oltre 300.000,00 euro.  

Una cifra davvero esorbitante per la quale i tre soggetti fermati non hanno fornito alcuna giustificazione sulla provenienza, disconoscendone la riconducibilità a loro stessi.

I tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Palmi per le successive attività d’indagini e il denaro è stato sequestrato.