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CATANZARO – I familiari del piccolo Matteo Battaglia, il dodicenne travolto ed ucciso da un suv sabato scorso, «chiedono altre indagini al fine di fare oggettiva chiarezza sulla effettiva dinamica del grave incidente». Lo rende noto il legale della famiglia, l’avv. Pierfrancesco Granata. «Avendo appreso che si procede nei confronti del conducente del Suv per omicidio colposo», i familiari «hanno già sollecitato gli inquirenti affinchè possano riconsiderare le circostanze di fatto tuttora in corso di acquisizione anche alla luce di un nuovo orientamento della Cassazione. Ciò nella eventualità che si possa procedere per la più grave ipotesi di ‘omicidio volontario con dolo eventuale’ dal momento che nel caso in questione sembrerebbe che molti elementi, appresi anche dalla stampa, possano coincidere con quelli indicati dalla recente giurisprudenza della Suprema Corte. Affinchè si faccia definitiva chiarezza su tutti gli elementi di fatto che hanno portato come conseguenza la morte del piccolo Matteo – afferma il legale – hanno perciò presentato istanza agli inquirenti volta ad assicurare alla Giustizia, prima che possano essere accidentalmente cancellate, le immagini che potrebbero essere state acquisite dalle telecamere di sorveglianza collocate sui luoghi dell’incidente».
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