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COSENZA – La procura della Repubblica del Tribunale di Cosenza ha aperto un’inchiesta a seguito della denuncia di un macchinista delle Ferrovie della Calabria, che ieri, intorno alle ore 15, ha dovuto bloccare il suo convoglio, proveniente da Rogliano e diretto alla stazione di Vaglio Lise, a Cosenza. Il macchinista ha visto, per fortuna in tempo per frenare, che sui binari erano stati lasciati dei mobili e delle scaffalature di metallo.
Il fatto è avvenuto nei pressi del campo Rom che sorge sulle sponde del fiume Crati. Si sospetta che il materiale sia stato abbandonato sui binari da alcuni nomadi, che, nell’intento di portarlo nel campo, forse si sono impauriti all’avvicinarsi del treno e sono scappati.
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