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NAPOLI – Cala in modo significativo, rispetto a martedì, il tasso di incidenza positivi-tamponi molecolari in Campania: i nuovi casi di Covid 19 sono 1.881 su 20.367 test, con un rapporto che scende al 9,23% rispetto all’11,01 del bollettino precedente. I nuovi sintomatici sono 588, le vittime 30 (25 decedute nelle ultime 48 ore, cinque risalenti ai giorni precedenti), i guariti 1.753. Cala la pressione sulle terapie intensive, con 144 posti occupati (-9) mentre sale di dieci unità in 24 ore il numero dei ricoveri Covid in degenza ordinaria, attestandosi a 1.534.
I VACCINI La Campania, come ha più volte denunciato pubblicamente il governatore Vincenzo De Luca nelle ultime settimane, ha infatti ricevuto un totale di oltre duecentomila dosi in meno rispetto ad altre regioni che hanno una popolazione simile. Dal commissariato hanno assicurato che da maggio comincerà una maggiore distribuzione che farà tornare la Campania nella media attesa. NELLE CARCERI -Intanto è stata avviata la vaccinazione nelle carceri della regione.
Ne ha dato notizia Samuele Ciambriello, Garante campano dei detenuti, che con il direttore dell’Istituto penitenziario di Poggioreale Carlo Berdini, il referente Sanitario Vincenzo Irollo, e il responsabile della sanità penitenziaria Lorenzo Acampora ha presenziato all’iniziativa per l’avvio delle vaccinazioni nelle carceri napoletane.
“ Oggi sono stato a Poggioreale e ho verificato che si sono sottoposti volontariamente alla vaccinazione 20 detenuti ultrasettantenni e 2 ultra ottantenni; ricordo che domani (ndr oggi) inizieranno le vaccinazioni anche presso il Carcere di Secondigliano dove si sono prenotati 19 detenuti ultra settantenni e 2 ottantenni ».
Nei prossimi giorni, come già annunziato dal direttore generale dell’ASL Napoli 1, Ciro Verdoliva, continuerà la campagna vaccinale oltre alle categorie predisposte anche per i detenuti fragili (immunodepressi, diabetici, trapiantati, gravi obesi, dializzati, oncologici, cardiopatici).
A Napoli sono stati anche vaccinati nei giorni scorsi 16 giovani ospiti del carcere minorile di Nisida e si contano 101 detenuti vaccinati presso le carceri salernitane. Inoltre in Campania poi sono 2050 gli operatori penitenziari tra agenti di polizia penitenziaria, operatori sanitari, cappellani, volontari nonché civili che entrano in carcere a vario titolo, ad aver già ricevuto il vaccino.
LE CARD IN DISTRIBUZIONE – L’unità di crisi della regione Campania ha reso noto che è in corso la consegna di 250.000 card per l’attestazione di avvenuta vaccinazione ai cittadini campani che hanno completato la somministrazione delle doppie dosi.
Ai possessori sarà consentita la piena mobilità. Entro il mese di maggio l’obiettivo è quello di consegnare un milione di card e di utilizzare tale certificazione per rilanciare interi settori economici, in particolare il comparto turistico (cinema, teatri, musei, ristoranti….
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