Roberto Benigni
1 minuto per la letturaLa Mostra del Cinema di Venezia commina a Roberto Benigni il Leone d’Oro alla carriera. Non si capisce il perché ma deve essere stato per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri ed è un chiodo in più sulla cassa di padre Dante, per dirla con Dante stesso cui non manca il linguaggio allegorico e metaforico. Una magnifica pagina di Alessandro Gnocchi sul Giornale mette però le cose a posto: “Benigni premiato per la sua carica trasgressiva ma è il più integrato di tutti” e già immaginiamo Dante difendersi con Marziale quando agli attori che s’incaricavano di declamarne i versi diceva: “I versi sono miei, ma se li reciti male – ecco – diventano tuoi”.
La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA