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L’istituto d’arte di Potenza è da tempo al centro delle attese degli studenti che sperano di poter tornare in una scuola adeguata. La caduta di pezzi di cornicione, all’ingresso del liceo, in piazza Bonaventura, ha riaperto la polemica. Docenti, il personale Ata e gli alunni dell’istituto hanno scritto una nota per denunciare il pericolo: la struttura dovrebbe ospitare provvisoriamente il liceo, durante i lavori di ristrutturazione della sede ufficiale, che «dopo tre anni non sono ancora terminatì. 

Si tratta «di una grave e rischiosa situazione» che porta il personale, gli insegnanti e gli alunni «a svolgere le attività in una scuola non idonea e fatiscente» e «ancora più grave è la negligenza della Provincia di Potenza che nonostante le continue segnalazioni, seguita a scaricare le proprie responsabilità sulla situazione economica generale».

A stretto giro ha replicato la Provincia, ente delegato all’edilizia scolastica dei gradi secondari.  «I tecnici della Provincia sono prontamente intervenuti, la situazione è sotto controllo – ha scritto il presidente dell’ente Piero Lacorazza – Sono pronto a incontrare nella prossima settimana una delegazione dell’Istituto scolastico anche per fare il punto della situazione rispetto alla ristrutturazione della sede ufficiale del liceo artistico1. 

I lavori del padiglione che dovrà ospitare gli studenti saranno completati per fine 2013, inizio 2014. «Si sta provando a velocizzare ma i rigidi vincoli del patto di stabilità corrono il rischio di far slittare i tempi che erano previsti per il mese di settembre». 

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