1 minuto per la lettura
ROCCELLA JONICA (RC) – Gli investigatori della polizia sono riusciti a risalire all’identità del proprietario dell’auto bruciata e e trovata con all’interno due cadaveri carbonizzati in una zona collinare di Roccella Jonica. Si tratta di Francesco Coluccio, di 41 anni, già noto alle forze dell’ordine per reati come furti e rapine. l sospetto è che possa essere una delle due vittime, ma allo stato gli investigatori non hanno elementi concreti per poterlo dire.
Sono due i corpi carbonizzati rinvenuti all’interno di una Alfa Romeo 147 completamente bruciata. Non si esclude che le due vittime possano essere state assassinate nella serata di mercoledì. Secondo una prima ipotesi i due sarebbero stati uccisi e poi dati alle fiamme. Viste le condizioni dei corpi, non è facile il lavoro per indentificare le vittime che sono rimaste sfigurate e carbonizzate dall’incendio che ha devastato l’auto.
La pioggia torrenziale e la zona impervia e isolata in cui sono stati rinvenuti i corpi rendono le operazioni della Polizia difficilissime. Sembra però che un uomo di Roccella Jonica manchi da casa fin dalla serata di ieri, gli agenti del Commissariato di Siderno, che al momento non si sbilanciano, pensano che uno dei due cadaveri all’interno dell’auto possa essere proprio della persona che da ieri manca all’appello. L’Alfa è stata ritrovata in località Bosco Catalano zona Domolà intorno alle 17.30 da un passante che ha immediatamente allertato la Polizia. Sono attualmente in corso i rilievi della scientifica.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA