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Un frame di Video killed the radio stars primo videoclip trasmesso da Mtv

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Video killed the radio star, cantavano i Buggles nel primo video trasmesso da MTV il 1° agosto del 1981. Inizia così l’era d’oro dei videoclip, le cui radici si rifanno ai musical e addirittura ai film di Sergej Ejzenštejn, regista de La Corazzata Potëmkin.

Tutti li hanno diretti. Registi come Michelangelo Antonioni, David Fincher, Michel Gondry, Spike Jonze, Tarsem Singh, Anton Corbijn, Jonathan Glazer, Luca Guadagnino e John Landis. È del premio Oscar Antonioni Fotoromanza di Gianna Nannini. Prima di Chiamami Col Tuo Nome, Guadagnino ha realizzato Vamos a Bailar di Paola e Chiara e Luce (Tramonti a Nord Est), la canzone di Elisa che vinse Sanremo nel 2001. 

John Landis ha firmato l’iconico Thriller di Michael Jackson. Coreografia, costumi, trucco, effetti speciali: il capolavoro del regista di Un Lupo Mannaro Americano a Londra è uno spartiacque nella storia dei video musicali. Nessuno prima aveva realizzato produzioni così grandiose e costose. Un documentario, presentato alla 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, ne racconta i retroscena. 

David Fincher, prima di Seven e The Social Network, ha realizzato spot e videoclip. Suo uno dei più iconici degli anni 90: Vogue di Madonna. Jonathan Glazer, regista di Under the Skin, ha avuto un percorso simile ma con meno successo e ha firmato Karma Police e Street Spirit (Fade Out) dei Radiohead. Madonna si affida a Chris Cunningham per Frozen (cantata a Sanremo nel 1998).

È lo stesso regista di All Is Full of Love di Björk che ha cambiato il mondo dell’animazione computerizzata ed è stato un’installazione al MoMA. Björk ha collaborato spesso con il francese Michel Gondry in Human Behaviour, Jóga, Bachelorette e Army Of Me. Il regista di Se Mi Lasci Ti Cancello ha diretto inoltre Around The World dei Daft Punk. Per il duo francese, che ha annunciato la scorsa settimana lo scioglimento dopo 28 anni di carriera, Spike Jonze ha ideato Da Funk.

Il visionario regista di Essere John Malkovich ha realizzato anche It’s Oh So Quiet di Björk, Sabotage dei Beastie Boys, Praise You e Weapon of Choice (con Christopher Walken ballerino) di Fatboy Slim, Buddy Holly dei Weezer ispirato alla serie TV Happy Days ed Elektrobank dei Chemical Brothers in cui dirige l’ex moglie regista Sofia Coppola. 

Anton Corbijn ha dedicato alla musica gran parte della sua carriera. Prima di raccontare Ian Curtis, voce dei Joy Division, in Control, realizza molti videomusicali fra cui una delle tre versioni di One degli U2 ed Enjoy The Silence dei Depeche Mode. Nel primo dirige la band in versione drag queen, nel secondo fa indossare la corona al frontman Dave Gahan.

The Cell è il primo film di Tarsem Singh, regista di Losing My Religion dei R.E.M. ispirato a Caravaggio e Gabriel García Márquez.

Valerie Faris e Jonathan Dayton, registi di Little Miss Sunshine, hanno collaborato con Oasis, Red Hot Chili Peppers e Smashing Pumpkins e per loro hanno diretto il poetico Tonight, Tonight omaggio a Viaggio nella Luna di Georges Méliès.


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