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I risparmi dei lucani, nonostante il periodo di forte crisi economica, sono rimasti sostanzialmente stabili, e superiori alla media nazionale: la Basilicata nel 2011 è tornata, in termini assoluti, ai livelli del 2007 (19,8 milioni di euro) ma resta comunque al secondo posto nella classifica delle regioni italiane. È quanto emerge dal primo rapporto dell’Osservatorio del risparmio di UniCredit e Pioneer Investments. L’analisi si basa sui dati raccolti dal 1995 al 2011 e su stime per il 2012, e mostra «la situazione del risparmio – è scritto in una nota – delle famiglie della Basilicata, soffermandosi sulle tematiche complementari dei consumi e della ricchezza finanziaria». La «ricchezza» (intesa coma somma delle attività finanziarie) delle famiglie lucane è aumentata nel 2012 dell’1,02 per cento con un “trend” di crescita che ha portato la ricchezza procapite dai 44.200 euro del 2010 ai 45.630 euro del 2012.
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